Lorenzo Mieli annuncia ufficiosamente la quarta stagione di “Boris”. I fan possono sperare
Dopo tre stagioni e un film, i fan di “Boris” attendono ormai da molti anni l’arrivo di nuovi episodi. L’approdo dello show su Netflix ha portato a un gran numero di maratone davanti a televisioni e display di vario genere. A ciò si è aggiunta una raccolta firme dal discreto successo, che ha visto anche la partecipazione di alcuni attori del cast.
La volontà del gruppo di tornare a interpretare gli amati personaggi c’è e ora pare esserci anche l’interesse da parte della produzione di lanciare una miniserie, provando a recuperare la magia di quel set, anche senza l’apporto geniale di Mattia Torre.
A far tornare la speranza nei fan è stato Lorenzo Mieli, produttore della serie TV, che ha parlato della possibilità di una reunion del cast di “Boris”. Intervistato da “Repubblica”, ha parlato del grande successo ottenuto dalla serie sulla piattaforma digitale. Un segnale impossibile da non considerare. Il pubblico si è espresso in maniera chiara, tornando ancora una volta a guardare tutte le puntate delle tre stagioni create: “Visto il successo, stiamo pensando a una piccola grande reunion per una serie breve con tutti i personaggi”.
Tutto lascia sperare dunque, con la quarta stagione che potrebbe realmente chiudere il cerchio, proponendo un definitivo series finale. Impossibile dire, ora, se possa trattarsi di una reunion in stile “Friends”, ovvero una lunga chiacchierata ricca di retroscena, oppure una serie breve da 6-8 episodi.
approfondimento
Chi era Mattia Torre
Boris, la trama
Alessandro è un giovane appassionato di cinema. Il suo sogno è quello di diventare un importante regista. Si ritrova intanto a fare da stagista sul set de “Gli Occhi del Cuore”, fiction dai bassissimi ascolti dove l’arte non esiste. Conta soltanto riuscire a ottenere il giusto minutaggio per realizzare le puntate e consegnarle alla rete.
Si ritrova così a conoscere personaggi folli, scoprendo cosa si cela dietro la macchina da presa del piccolo schermo. A dirigere il gruppo c’è René Ferretti, che deve costantemente tenere a bada la repulsione per ciò che è diventato il proprio lavoro. Al tempo stesso si ritrova a fare i conti con le bizze delle due star, Corinna e Stanis. Ad aiutarlo c’è Arianna, assistente alla regia che sembra vivere per il proprio lavoro.
Il set è inoltre ricco di tecnici, da Biascica a Duccio, dallo “schiavo” a Gloria. Tutti con una storia e una precisa caratterizzazione esilarante. Un vero successo, in onda dal 2007 al 2010, culminato in un film. Si attende ora con ansia il nuovo capitolo della storia.