Nelle ultime settimane si sta parlandoa molto degli eventuali spin-off de Il Trono di Spade, vera e propria gallina dalle uova d'oro di casa HBO. Su cosa potrebbero essere basati? Sono già in produzione? Quando usciranno? Proviamo a fare il punto della situazione: continua a leggere e scopri di più
Nelle ultime settimane si sta parlandoa molto degli eventuali spin-off de Il Trono di Spade, vera e propria gallina dalle uova d'oro di casa HBO. Su cosa potrebbero essere basati? Sono già in produzione? Quando usciranno? Proviamo a fare il punto della situazione.
Visto il successo stratosferico della serie era prevedibile che a un certo punto HBO avrebbe ipotizzato almeno un eventuale spin-off basato su eventi collaterali o passati, e dopo l’annuncio di qualche settimana fa, quando è stata confermato lo sviluppo in corso di quattro scenari per l’eventuale spin-off, le notizie si sono moltiplicate giorno dopo giorno! Ecco cosa sappiamo di “certo” finora.
HBO ha ingaggiato sceneggiatori di prim’ordine per sviluppare le sceneggiature di cinque episodi pilota (ne è stato aggiunto uno ai quattro confermati inizialmente) tra cui Max Borenstein (Godzilla), Jane Goldman (Kick-Ass, Kingsman – Secret Service), Brian Helgeland (L.A. Confidential) e Carly Wray (The Leftovers, Mad Men). George R R Martin che anche in questo caso, come per la serie, è parte fondamentale nel processo di scrittura placa le acque agitate dei fan affermando “è molto difficile che ci saranno quattro o cinque serie, almeno per ora. Quanti episodi pilota verranno girati e quante serie ne saranno tratte è ancora un mistero”.
Non sappiamo se si tratta di spin-off o di sequel, ma sicuramente non vedranno come protagonisti gli attuali personaggi della serie. “Se speravate in altre avventure di Frittella, sarete delusi” ha detto Martin, e questo fa pensare che i pilot in sviluppo siano ambientati molto tempo prima degli avvenimenti de Il Trono di Spade. Uno dei passaggi della storia dei Sette regni che i fan sperano di vedere sullo schermo da anni è il periodo della ribellione di Robert Baratheon, ma Martin smonta anche questa possibilità: “quando avrò finito di scrivere Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco saprete ogni cosa su quel periodo, e costruirci uno show sarebbe inutile”.
Inoltre nessuna delle sceneggiature in fase di sviluppo tratta della serie di novelle ambientate a Westeros circa 90 anni prima de Il Trono di Spade contenute nel volume Il cavaliere dei Sette Regni.
L’unica notizia certa è che lo scopo di tutto questo movimento, almeno per Martin, è produrre uno show “bello e importante quanto Il Trono di Spade”. E noi già non vediamo l'ora!