10 canzoni per un Natale alternativo

Come abbiamo già scritto qui un paio di settimane fa quello delle canzoni di Natale è un vero e proprio genere - per gli autori piuttosto redditizio, peraltro – su cui prima o poi si cimentano tutti i cantanti e i gruppi musicali. La formula più o meno è sempre la stessa: melodie in maggiore e campanellini qua e là per la musica, buoni sentimenti, senso di famiglia e un po' di retorica per i testi. In realtà il Natale è un evento denso di contraddizioni che unisce il sacro al profano, la bontà più pura al consumismo più sfrenato. In un momento in cui si riaffermano gli affetti familiari e la gioia dello stare insieme, molti preferiscono ritagliarsi degli spazi di intima solitudine e malinconia. Sono proprio tutti questi contrasti a far sì che anche molti artisti cosiddetti indie siano stati nel tempo attratti nello scrivere canzoni per il Natale per raccontare un aspetto o una visione alternativa. Per Insider ho scelto dieci canzoni natalizie alternative scritte e cantate da artisti italiani e stranieri che hanno voluto dare un loro punto di vista diverso sulle festività natalizie. Natalios - Calcutta Non tutti festeggiano il 25 dicembre con i propri cari. Anzi, c'è qualcuno che non ha proprio niente da festeggiare. Un cupo Calcutta ci accompagna in una città gelida e deserta in un vagabondare alla ricerca di una stella cometa che possa in qualche modo riscaldarci e porre fine al dolore. La canzone ideale per tutti quelli che a Natale si sentono fuori posto. Rock’n’Roll Santa - Yo La Tengo La band dei Yo La Tengo è forse una delle più rilevanti del genere alternative. Anche questa canzone rispecchia la loro cifra stilistica che alterna grandi melodie e furibondi assalti chitarristici. Questa canzone parte in modo duro e ruvido e, dopo aver citato il motivo di “Jingle Bells”, si lascia andare in una melodia gaudiosa da cantare e cantare ancora. Just Like Christmas - Low Un'altra band indie per definizione nel 1999 si è voluta cimentare col formato classico del Christmas album dal didascalico titolo “Christmas”. Questa “Just Like Christmas” è una classica folk-rock song dal passo gioioso e ci si ritrova subito in un'atmosfera da foresta incantata. Un inno natalizio malinconico e lo-fi. Christmas will you break your heart - Lcd Soundsystem Gli Lcd Soundsystem hanno scritto più di una canzone di Natale. Questa lenta ninna nanna del 2015 racchiude tutto lo spleen del Natale fatto di nostalgia, solitudine, rotture, tensioni familiari e rimpianti da ubriachi. Il pezzo cantato da Murphy cattura perfettamente quella sensazione unica di malinconia festiva che tutti noi almeno una volta abbiamo provato. Christmas song - Phoebe Bridgers Non tutte le canzoni indie dedicate al Natale sono disfattiste e malinconiche. Phoebe Bridgers con questa “Christmas Song” ci proietta in un mondo di nostalgia e ci invita dolcemente a condividere tutte quelle banali abitudini da festività ma che sanno di casa. Un crescendo musicale ricco di emozioni, accompagnato da una voce che riesce a cullarti e a riscaldare il cuore. Il pranzo di Santo Stefano - I cani Il cenone del 24 è passato, come pure il pranzo del 25. Ci auguriamo che tutto sia finito. E invece c'è ancora il pranzo di Santo Stefano, solitamente presso parenti acquisiti. Niccolò Contessa racconta tutto questo condensando con poche immagini quello che accade in quei giorni, popolati di disagio e personaggi indimenticabili. In particolare in questa breve canzone, il protagonista si ritrova a pranzo dalle zie di Firenze di una sua fidanzata, per chiudere con un flash forward niente male. Christmas At The Zoo - Flaming Lips E a Natale chi pensa agli animali? Tranquilli, c'è Wayne Coyne che, con i suoi Flaming Lips, hanno già organizzato tutto. Il giorno della Vigilia si intrufolerà nello zoo della città per liberare pavoni, lama, foche, serpenti, oranghi ed elefanti. Però una volta aperte le gabbie, gli animali si rifiuteranno di uscire. Ora trovateci voi il senso e la metafora che più si addice a questa storia. Everything’s Gonna Be Cool This Christmas - Eels Quella che ci propone il buon Mark Oliver – ovvero colui che si cela dietro la sigla Eels – è una bella esplosione di energia positiva e buone vibrazioni di cui in certi momenti abbiamo proprio bisogno. E tutto questo è ancora più significativo se arriva da un uomo col quale la vita non è stata benevola, tra la morte del padre e il suicido della sorella. E quindi solo chi ha vissuto lo sconforto più nero, può conoscere il vero significato della gioia That Was The Worst Christmas Ever! - Sufjan Stevens Nel 2006 Sufjan Stevens pubblicò un quintuplo album composto da 42 canzoni tutte a tema natalizio. Il titolo era “Songs for Christmas” e conteneva sia riletture sia brani autografi. Tra queste c'è questa “That Was The Worst Christmas Ever!” per chitarra e banjo. Un bozzetto che racconta una non fortunatissima notte di Natale, ma che racchiude il tutto il contraddittorio universo poetico suscitato dal Natale. A Christmas Fucking Miracle - Run the Jewels Per chiudere un pezzo rap. Questa canzone chiudeva il disco d'esordio dei Run the Jewel del 2013. Associato alla canzone c'è anche un video diretto da Joey Garfield in cui El-P e Mike i due componenti posano per delle fotografie indossando dei maglioni natalizi, recitando rispettivamente le parti di Ebezener Scrooge e Tiny Tim in un rifacimento rap del Canto di Natale di Dickens, si travestono da Babbo Natale e da elfo e molto altro.

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