Sarà uno dei debuttanti sul palco dell’Ariston ma Il Tre, nome d’arte di Guido Senia, è un artista giovane solo anagraficamente: classe 1997, con solo due album all’attivo ha già conquistato le classifiche e ottenuto quattro dischi di platino e due d’oro. Traguardi importanti che il rapper romano, legatissimo alla sua famiglia, vede come punto di partenza di una lunga carriera. L’abbiamo incontrato a pochi giorni dall’inizio del Festival di Sanremo, dove porterà il brano "Fragili"
Raccontare se stessi, sempre e comunque. Con luci e ombre, le gioie e le paure. Ma anche il credere sempre nei propri sogni e nella forza della famiglia, che l’ha salvato anche dai momenti bui: questo è l’universo di Guido Senia, Il Tre, in gara a Sanremo per la prima volta con un brano che racconta proprio questo mondo. L’abbiamo incontrato in vista del suo arrivo al Festival dove, ovviamente, non mancherà la sua famiglia.
Fragili è il brano de Il Tre
Raccontaci il significato di Fragili…
La canzone prende spunto da una frase del ritornello che dice, appunto, "siamo fragili come la neve come le crepe": è il racconto della fragilità e di quella che vivo sulla mia pelle. Parlo della mia esperienza personale: credo che, a modo nostro, ognuno di noi è fragile, deve saper convivere con errori e anche fare amicizia con i propri demoni.
Cosa rappresenta per te questa partecipazione a Sanremo? Sei emozionato?
La partecipazione a Sanremo rappresenta la chiusura di un cerchio e, allo stesso tempo, l’inizio di un nuovo capitolo: e proprio per questo sono molto emozionato, non lo nego affatto! Ma credo che anche questo sia il bello dell’avventura, del gioco che sto vivendo e non vedo l’ora di salire sul palco.
Sanremo, poi il concerto al Palazzo dello Sport di Roma sabato 9 novembre 2024
Sei uno dei rapper più amati, hai conquistato classifiche e certificazioni. Quali sono i tuoi ingredienti, forse coraggio e verità?
Quello che mi contraddistingue è il fatto di parlare della mia vita quotidiana, di quello che mi accade senza inventare storie o raccontare cose che non ho vissuto. Le mie esperienze sono vere e si sente nelle canzoni... e spero che lo sentano anche gli ascoltatori.
Sappiamo che la famiglia è fondamentale nella tua vita e nella tua musica. I tuoi genitori ti seguiranno anche questa volta?
Assolutamente sì! Mamma e papà saranno presenti in platea, nel pubblico. Appena è uscita la notizia non hanno aspettato neanche un secondo a prendere i biglietti e venirmi a seguire anche in questa esperienza!