Gianrico Cuppari: "Pinguini Tattici Nucleari e io, la storia infinita"
MusicaPer la prima volta il manager della band dei record racconta e si racconta. Dopo le oltre 80mila persone della RCF Arena è stato annunciato il tour indoor del 2024: venduti 85mila biglietti solo il primo giorno. L'INTERVISTA
Come dietro a ogni grande uomo c’è una grande donna, dietro a una grande band c’è una grande manager. Gianrico Cuppari, padovano d’origine, è colui che ha adottato i Pinguini Tattici Nucleari dopo un incontro in un bar di Brescia e li ha accompagnati prima a San Siro e poi alla trionfale serata della RCF Arena di Reggio Emilia, dove ad accogliere la band di Bergamo c’erano oltre 80mila festanti persone. Il giorno dopo hanno già voltato pagina: ora un po’ di riposo ma nel 2024 si riparte col Fake News Indoor Tour: si debutta a Jesolo il 3 aprile ma già i numeri sono da capogiro poiché le date dell’8 e 9 aprile a Milano, al Forum di Assago, sono andate esaurite nel tempo di un ansimo e ne sono state aggiunte altre due, l’11 e il 12. I loro numeri sono pazzeschi: per i live dell’anno prossimo sono stati veduti 85mila biglietti solo il primo giorno.
Gianrico come sei arrivato a fare il manager musicale?
Sono laureato Scienze politiche…esistono scuole che formano ma non esiste percorso formativo: in questo lavoro ci si occupa di tutto senza una uguale specializzazione in tutto. Serve l’esperienza e la formi sul campo.
Cosa fa la differenza?
Entri non col curriculum, qui devi conoscerti e piacerti; gli artisti che in poco tempo fanno una strada veloce di solito si affidano ad amici. Io lavoravo già con dei ragazzi di Padova più di dieci anni fa, poi ho fatto booking con BPM quindi lo step del management perché è più vicino alla mia indole.
Cominciamo la marcia di avvicinamento ai Pinguini.
Premetto che arrivo da ascolti punk, poi mi sono accostato alla musica con artisti quali Brunori, Mannarino, Calcutta e grazie a questo avvicinamento ho iniziato a collaborare con alcune realtà. Su Spotify ho ascoltato due pezzi a caso, Cancelleria e Test Ingresso Medicina. Ma non li ho contattati.
La vera scintilla dunque è giunta dopo?
Esce Gioventù Brucata, ascolto Irene e gli scrivo su facebook. Mi rispondono, ci vediamo a Brescia in una pasticceria in stazione e iniziamo a collaborare. Riccardo è già maturo e con idee chiare: già facevano tanto ed erano totalmente indipendenti, erano solo loro, serviva qualcuno che li facesse crescere. Cominciavano a uscire dalla loro zona ma mancava il promoter forte che delineasse un percorso.
La loro forza?
I live un vero piede di porco poi la partecipazione al Festival di Sanremo ha fatto saltare il tappo. Sai Riccardo ha iniziato a scrivere molto giovane e gradualmente cresci: sarebbe stupido fare Sanremo senza sapere quello che è, serve un adattamento alla sua storia e alla sua filosofia.
Visto il fenomeno che hai contribuito a creare, chissà quanti ti cercano.
In realtà mi scrivono in pochi e comunque li ascolto.
Tu ti dedichi anche ad altri artisti e cito per tutti Chiamamifaro e Rovere: è difficile farli crescere?
Viviamo in una bolla, ascoltiamo sempre gli stessi se pensiamo alle radio, ai grandi concerti e alle copertine delle playlist ma se andiamo a fondo troviamo tanta bella musica. Non possiamo tutti pensare agli stadi, ci si diverte anche nei club, anche lì ci si tolgono belle soddisfazioni. E comunque ti dico che Chiamamifaro è ascoltata da circa 150mila persone al mese e Rovere dal doppio: sono numeri importanti.
Secondo te dove è la falla del sistema?
E’ il sistema che è inefficiente nello sviluppo dell’attenzione della musica nuova. Ci sono poi eccezioni e cito per tutte Radio Zeta e Radiodue Social Club. Ma gli obici grossi rimangono fermi su certe cose, servono certezze e li capisco. Con i Pinguini abbiamo provato a fare delle aperture in occasione di alcuni concerti ma è complicato per questioni organizzative. Ci vorrebbero più Festival.
Il numero dei biglietti venduti questa estate da Pinguini è 550mila: che mi dici?
Sei così impegnato sul presente e sul fare bene che non stai a pensare, però mi sembra impossibile, credevo che a me non sarebbe mai successo.
Per altro la loro crescita naturale è un elemento di speranza per tutti quelli che fanno musica.
I Pinguini Tatti Nucleari sono la speranza e rappresentano questo. I social li usano ma sono l’esempio che la costanza e la qualità pagano sempre. Farcela in modo trasparente e diretto è possibile ma ce l’hanno fatta in pochi, serve quel quid. Noi lavoriamo quotidianamente per arrivare a un livello dove arrivano in pochi.
Il prossimo 3 aprile il tour riparte dai palasport: il nuovo obiettivo?
Portare a più persone possibili la loro musica, portarla a chi, la scorsa estate, non è riuscito a trovare i biglietti perché era tutto sold out.
approfondimento
Pinguini Tattici Nucleari a Reggio Emilia: “Un concerto per sognatori"
FAKE NEWS INDOOR TOUR - PALASPORT 2024
03 e 04 aprile 2024 - Jesolo (VE) - Palazzo del Turismo
08 e 09 aprile 2024 - Milano - Mediolanum Forum - SOLD OUT
11 e 12 aprile - Milano - Mediolanum Forum - NUOVE DATE
16 e 17 aprile 2024 - Torino - PalaOlimpico di Torino
23 e 24 aprile 2024 - Pesaro - Vitrifrigo Arena
26 e 27 aprile 2024 - Bologna - Unipol Arena
29 e 30 aprile 2024 - Livorno - Modigliani Forum
02 e 03 maggio 2024 - Firenze - Mandela Forum
07 e 08 maggio 2024 - Roma - Palazzo dello Sport
20 e 21 maggio 2024 - Napoli - PalaPartenope
24 e 25 maggio 2024 - Bari - PalaFlorio
28 e 29 maggio 2024 - Messina - PalaRescifina
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