MyDrama, quando è L'Una di Notte trova le cicatrici per affrontare il futuro

Musica

Fabrizio Basso

Un singolo estremamente personale e intimo nel quale l'artista si espone come forse mai fatto prima, senza paura di mostrarsi fragile e vulnerabile. L'INTERVISTA

Un ritorno atteso. Un ritorno maturo. MyDrama, alias Alessandra Martinelli, 23 anni, grande protagonista a X Factor nel 2020, pubblica il singolo L'Una di Notte, una altalena di malinconia e sollievo che racconta di quando una relazione finisce, scoprendo senza vergogna quelle ferite dell’anima che con il tempo diventano cicatrici. L’artista sembra inizialmente rivolgersi a una persona reale, che poi diventa vera e propria personificazione della sofferenza. Si percepisce una sensazione di libertà dal sapore agrodolce, un dolore catartico che aiuta a maturare, ad avere maggiore consapevolezza di sé, a tramutare in positivo le negatività e le angosce del passato, affinché si possa guardare al futuro senza paura o rimpianti. 

Alessandra come è nato il singolo e perché hai scelto questo per entrare nel 2022?
L'obiettivo era tornare alle origini, all’Alessandra sensibile e piena di cicatrici. Ho attraversato una fase che sono stata ferma con la musica e mi ha aiutato a crescere nella musica e nella vita. Uno stacco che ha fatto il rinascere il mio lato sensibile e fragile. Quando si fa musica giusto bisogna decidere quello che si prova, ora mi trovi più matura e più grande.
Il testo ha una sfumatura metafisica, come se ci fossero due Alessandre: la protagonista e la voce narrante, hai questa sensazione?
L’intenzione era questa. C’è dentro di tutto, a livello di significato faccio riferimento a una persona ma in realtà è la personificazione del dolore che mi ha fatto crescere. Ho scelto L'Una di Notte per trasmettere l’input giusto.
Oltre a una tuta Nike cosa occorre per attraversare la vita in maniera comoda?
Sicuramente sincerità e rispetto. Ho sempre avuto valori importanti perché i miei genitori me li hanno tramandati.
Seconde te in una relazione è più difficile capire cosa vuole l’altro o cosa vuoi tu?
Dipende dalla fase. Se si sta bene con se stessi conoscendo i propri limiti è più difficile capire chi è di là, spesso mi sono chiesta se facevo la cosa giusta e la domanda era già una risposta. Oggi che ho la stabilità affettiva mi rivolgo a chi ho davanti in modo differente.
Perché i pensieri arrivano all’Una di Notte?
A me giungono sempre di notte, non ho una spiegazione, forse perché sono a letto con me stessa e dunque ci sono solo io. Vale anche per la musica, bussa di notte: è vero, faccio casino ma è il momento produttivo.
Se dovessi prendere un treno, dove andresti?
Penso a Parigi, ci sono stata lo scorso dicembre e la ho vissuta bene. Mi ha ispirato per la scrittura. Poi sono legata alla Francia, ho studiato la lingua. Mi ha aiutato anche come raccolta di belle sensazioni.
Il testo è tormentato tra ricordi e non detti: riascoltarlo oggi è per te una liberazione?
Assolutamente sì. In quel dolore sono cresciuta, cantarlo è proprio una liberazione. Arrivo alla fine con le lacrime agli occhi per la liberazione ora che ho la mia stabilità.
Sei sempre disposta a perdere la voce per spiegarti oppure a volte finiscono le parole?
Ogni tanto finiscono ma per come sono fatta io cerco di non farle finire mai. Ora che so il mio valore meglio non perderla la parola.
Se quando passi tu ci pensi ancora: i luoghi di felicità che poi sono diventati prima dolore e poi cicatrice tendi a evitarli o li frequenti con tenerezza?
Fai uscire il mio lato ansioso. E’ sempre un contrasto: se torno dove ho avuto sensazioni di vuoto, da un lato mi ricordano l’infanzia…ma di solito, e in generale, le emozioni più forti nascono dall’ansia. Vorrei superalo, vorrei che non restasse un limite.

Senza l'apostrofo l’una diventa luna.
Ci ho pensato perché scrivendo una cosa stupida sul cellulare mi è venuto così: poteva essere un altro bellissimo titolo.
Hanno appena annunciato i casting per X Factor 2022 (GUARDA LO SPECIALE) consigli?
Provateci con la consapevolezza di avere in mano un progetto corposo e autentico. Occorre essere lucidi mentalmente, sei a contatto con professionisti e con un pbblico enorme, devi essere forte.
Che accadrà nelle prossime settimane?
Ci saranno sorprese, ho altre canzoni pronte in stile emotional-sentimentale. Per l’estate sono pronta di ritrovare il mio pubblico e a fare dei live se sarà possibile.

Spettacolo: Per te