La regina dell'Alt Pop sarà in concerto a Milano il prossimo 20 maggio: è la sola data italiana del suo tour mondiale
Con il brusio di trepidante attesa costante da parte dei fan internazionali e il plauso della critica ricevuto nell’ultimo anno, Benee pubblica oggi il suo nuovo EP Lychee.
A proposito di questo nuovo progetto discografico, l’artista neozelandese ha affermato: “Mentre ero in lockdown in Nuova Zelanda mi sembrava che le cose sarebbero state così per sempre e avevo la costante sensazione di star perdendo tempo. Avevo paura di rimanere senza idee o che avrei avuto difficoltà a superare questo periodo di scrittura. Tuttavia, entrare nuovamente in studio con nuovi collaboratori di produzione come Greg Kurstin e Rostam e riconnettersi con Kenny è stato davvero liberatorio e ho ritrovato l'energia che mi mancava nelle mie canzoni. C'è qualcosa di folle nell'atterrare a Los Angeles dalla Nuova Zelanda e nel lanciarti nella scrittura di canzoni. La stessa identica cosa mi è successa due anni fa, quando sono arrivata a Los Angeles e ho scritto "Supalonely" il primo giorno dopo l’atterraggio. Adoro il fatto che questo EP abbia l'ampiezza emotiva necessaria per incanalare gran parte dell'ansia che mi sentivo addosso in canzoni come "Doesn't Matter" e "Hurt You Gus", ma poi anche la capacità di trasmettere la nuova energia che ho trovato scrivendo "Beach Boy” e “Never Ending”, che è il mio brano preferito in questo momento!"
Benee ha preparato il terreno per l'EP con i singoli "Doesn't Matter" e "Beach Boy", usciti negli ultimi mesi. Per dare vita a “Lychee”, l’artista ha lavorato con produttori su entrambe le sponde dell'Oceano Pacifico. In California, ha collaborato con Greg Kurstin, Kenny Beats e Rostam. In Nuova Zelanda, ha completato più tracce con il suo collaboratore abituale Josh Fountain. Nel complesso, “Lychee” mette in mostra l'evoluzione di Benee come voce eloquente per la Gen-Z, spingendosi oltre i confini e dimostrando di essere abbastanza coraggiosa da non compromettere la sua creatività o il suo spirito. Questa primavera, Benee partirà per il suo primo tour mondiale e si esibirà anche in Italia, in un’unica data, il 20 maggio presso il Fabrique di Milano. L'alt-pop sognante di Benee mescola le sue profonde riflessioni sulla vita nella periferia di Auckland, in Nuova Zelanda, con colpi di scena insoliti e spesso stravaganti, il tutto prodotto con un orecchio technicolor per ritmi cucinati e ganci imprevedibili. La ventiduenne ha sfondato nel 2020 con "Supalonely", il suo successo globale con 4 miliardi di stream. Il suo successivo album di debutto “Hey ux” è stato un mondo musicale a sè con ospiti come Grimes, Lily Allen, Gus Dapperton e Muroki. L’album è stato definito come uno dei "25 migliori album pop del 2020" da Billboard, che ha sottolineato come Benee "contempli i guai della Gen Z con un orecchio acuto per ritornelli e arrangiamenti che oscillano tra indie rock e iperpop". Stereogum ha elogiato la sua "musica pop eccentrica ma prodotta in modo impeccabile" e Vogue l'ha definito "13 tracce di indie-alt-pop celeste".
“LYCHEE” EP TRACKLIST
1. “Beach Boy”
2. “Soft Side”
3. “Hurt You Gus”
4. “Never Ending”
5. “Marry Myself”
6. “Doesn’t Matter”
7. “Make You Sick”