Il messaggio è chiaro: più amore verso il prossimo, più comprensione, più coesione. Facciamo parte della stessa specie e viviamo lo stesso pianeta. Il video è introdotto da un testo esclusivo dell'artista
Ciao sono Christian Panico. La musica è la mia isola felice! Quando mi alleno, mi
motivo con la musica, quando sono contento…canto. Quando sono triste, mi
commuovo con un brano struggente. Si dice la verità, dicendo la musica è vita.
Perché ci accompagna in ogni momento. Mi hanno influenzato diversi artisti tra cui
sicuramente Freddie Mercury, se ho iniziato a cantare lo devo a lui. In seguito, in
un’età più matura ho imparato ad apprezzare il canto lirico e il bel canto, quindi
Luciano Pavarotti, Andrea Bocelli, Claudio Villa… Ho amato la voce di Alex Baroni e
amo quello di Stevie Wonder. Diciamo che cerco di prendere il bello dei cantanti che
colpiscono il mio cuore. Quello, il cuore, non sbaglia mai!
Con questo singolo vorrei comunicare alla gente una cosa: l’Amore. Più amore verso
il prossimo, più comprensione, più coesione. Facciamo parte della stessa specie,
viviamo nello stesso pianeta, abbiamo tutti dei problemi, forse con un po’ di
comprensione, riusciremmo a fare del bene e sentirci meglio anche noi.
Insieme ad Andrea Tosi, avevamo deciso di comporre un brano che avesse delle
atmosfere dolci, che ti coccolasse. Per quanto ci girassi intorno, io che non sono
credente, andavo a sbattere sempre li. Un messaggio di amore, una preghiera e in
pochi minuti ho scritto il testo. A volte le cose più semplici e che ci vengono dal
cuore, sono quelle giuste. Salvaci, è un messaggio di speranza, rivolto a chi può
veramente salvarci. Forse è un segno? Quale titolo migliore!
Il video per la regia di Leo Barbato racconta la storia di un senza tetto e di me che
guardo da lontano, la vita di questo uomo. Un osservatore, che ogni tanto
interviene… Perché? Perché gli fa tenerezza, perché si fa delle domande, perché a
volte la vita è veramente molto severa. Alla fine del video decide di intervenire e
aiutare questo uomo a passare almeno un pranzo con una persona che è disposta
ad ascoltarlo e a regalargli un po’ di affetto. Un piccolo gesto che a volte può
significare molto. Lo abbiamo girato sul Lungomare di Civitavecchia, vicino casa,
vicino al mare, che è una costante nei miei video.
Molti aneddoti e molte risate durante le riprese. L’atmosfera era quella giusta. Ho
voluto come protagonista il mio amico attore Marco Faraoni. Vidi una sua foto in un
altro film che stava girando, in cui interpretava un carbonaro e ho subito pensato, “è
lui”. Tutti i partecipanti a questo video sono amici. Volevo che fosse un canto
liberatorio, volevo coinvolgerli in questo mio pensiero, in questo mio messaggio. Ne
rifarei subito un altro. I programmi futuri, dopo aver pubblicato La Giostra dei ricordi il cui testo è stato scritto da Sal Di Giorgi, e dopo Salvaci abbiamo un altro brano da
far uscire, credo per Pasqua 2022 ma spero di poter tornare presto ad esibirmi in
Russia e completare la Tournée in Ucraina e magari iniziarne una qui in Italia.