L'artista veneta è conosciuta per la sua prolifica attività come conduttrice, speaker, grande collezionista ed esperta di cultura pop-Nerd, specialmente anni ‘80 e ‘90, e per la sua attività di cosplayer: è una dei più autorevoli riferimenti in merito a livello internazionale, e nel 2005 è stata la prima campionessa mondiale nell’ambito del prestigioso World Cosplay Summit in Giappone. In esclusiva per Sky TG24 ha scelto le 25 sigle indimenticabili
Questa edizione del Lucca Comics & Games 2021 vedrà, per ovvie ragioni,
particolarmente ridotta la parte musicale, da sempre una delle colonne portanti della manifestazione. Negli anni si sono avvicendati sul palco i grandi interpreti che hanno dato voce alle sigle della nostra fanciullezza e adolescenza lasciandole indelebilmente impresse nei nostri ricordi. Dall’inossidabile Cristina D’Avena ai mitici Cavalieri del Re, dagli indimenticabili Oliver Onions al re delle sigle Giorgio Vanni, dagli amatissimi Super Robots ai Fratelli Balestra passando per Enzo Draghi, Stefano Bersola, Nico Fidenco fino alle indimenticabili Mele Verdi. E allora, nell’attesa che si possa tornare presto a vivere insieme questi spensierati momenti musicali, cantando a squarciagola le emozioni che ci sanno regalare, ecco una playlist che vuole in qualche modo celebrare tutti questi grandi live che hanno reso Lucca Comics un
appuntamento imperdibile.
1-LA MAGIA CHE FA VOLARE (canzone di Lucca Comics- interpretata da Cristina D’Avena)
Per iniziare ad entrare nell’atmosfera del grande evento lucchese come non iniziare proprio con la sua sigla ufficiale? Le melodiose armonie della canzone magistralmente interpretata da Cristina D’Avena ci trasportano in tutta la girandola di colori che caratterizzano lo spirito di Lucca Comics!
2- ATLAS UFO ROBOT
Partiamo alla grande con un pezzo che non può assolutamente mancare; e questo vuole anche essere un modo per omaggiare non solo uno degli autori da poco scomparsi, il grande Luigi Albertelli, ma anche una trade union con la rassegna toscana Hyper Maremma che ha visto quest’estate proprio a Magliano, spuntare una installazione apprezzatissima con il maglio perforante di Goldrake!
3- RANSIE LA STREGA (Cavalieri del re)
Ci sono cartoni che brillano nei nostri ricordi ma che ad una visione odierna possono apparire datati, altri invece che nonostante gli anni invecchiano benissimo e le cui gag e situazioni risultano ancora incredibilmente piacevoli e fresche. Ransie la strega è esattamente tra questi..e poi come dimenticare l’ending in cui coperta solo di un nero mantello ci mostra la sua invidiabile silohuette mentre gioca ammiccante con delle goccioline d’acqua?
4- I CAVALIERI DELLO ZODIACO (Massimo Dorati e Odeon Boys)
Un anime, o cartone come li chiamavano al tempo, che ha rivoluzionato la storia
dell’animazione nipponica e che continua tra sequel, reboot, remake e spin off ancora oggi con grandissimo successo in tutto il mondo. Per me vuoi la storia vuoi il meraviglioso charachter design di Shingo Araki e Miki Himeno..fu amore a prima vista!
E ora alzi la mano chi è rimasto ancora traumatizzato dalla brusca interruzione perpetrata ripetutamente alla casa del Leone!
5- SAILORMOON E IL CRISTALLO DEL CUORE (D’Avena)
A rappresentanza di SailorMoon uno degli anime indiscusso protagonista dei palinsesti degli anni 90 ormai un evergreen transgenerazionale, ho scelto la terza sigla della serie “SailorMoon e il cristallo del cuore”, perché oltre ad essere la mia preferita, nel ritornello strizza l’occhio a un grande successo 80’s di Madonna,”La Isla Bonita”.
6- WHAT IS MY DESTINY DRAGONBALL (VANNI)
Dopo averci insegnato lo spelling con la prima sigla di Dragonball, con la seconda il buon Vanni continua a insegnarci lalingua inglese buttatta a sentimento all’interno di pezzi super dance perché fa figo, e anche se non abbiamo mai capito davvero cosa dica continueremo a urlare “ faiting andergraunddd”!
7- BEM (Nico Fidenco)
Suona bizzarro pensare che un interprete di musica leggera abbia prestato la sua voce ad alcune sigle e invece capitava anche questo; forse l’esempio più recente in tal senso è quello di Masini con Shaman King. Eppure Fidenco ha inciso alcuni brani molto amati, tra i vari vi propongo quello di Bem il mostro umano, che da piccola mi terrorizzava fin dalle prime immagini della sigla quando la mano usciva dalla tomba. Però ho pensato che storicamente Lucca si svolge in concomitanza del ponte di Ognissanti..e che quindi per Halloween un po’ di brivido è perfetto!
8- GO GO GO MACH 5 (Cavalieri del Re)
Negli Usa lo conoscono come Speed Racer ed è stato uno dei capostipiti della pacifica invasione degli anime, talmente amato che nel 2008 ne hanno tratto anche un film, a tratti lisergico per la regia delle sorelle Wachowski e con un cast stellare.
Tra le sigle dei Cavalieri del re e nella fattispecie di Guiomar Serina, sicuramente una delle mie preferite! Ma lo sentite che carica da? Ma di cosa stiamo parlando!
9- OCCHI DI GATTO (Cristina D’Avena)
“O-o-o Occhi di gatto..son tre sorelle che han fatto un patto...". C’è chi l’ha letta cantando e chi mente! Altro grande successo che non ha certo bisogno di presentazioni; tre splendide sorelle che di giorno gestiscono l’omonimo caffè e di
notte rubano opere d’arte che permetteranno loro di ritrovare il padre .Come il detective Matthew Isman non abbia mai colto alcun parallelismo rimarrà sempre un mistero ..ma del resto si sa… l’amore è cieco...
10-LUPIN ( FISARMONICA- CASTELLINA PASI)
Rimanendo in tema ruberie il ladro gentiluomo e la sua indimenticabile squadra composta dal pistolero Jigen, il samurai Goemon e la sexy Fujiko è un altro evergreen a tutti gli effetti. Ho deciso di inserire questa sigla perché per quanto mi piacciano soprattutto Planet 0 (la giacca verde) e in seconda battuta L’incorreggibile Lupin (Draghi), la sua interprete Irene Vionici ha lasciato pochi mesi fa, e se questo brano è entrato nell’immaginario collettivo di almeno due generazioni è senz’altro merito suo.
11- KEN FALCO (Super Robots)
Ecco un altro di quei pezzi per cui restare fermi è impossibile. Mi ricorderò sempre la voce narrante iniziare l’espisodio con “Ken Hayabusa detto il falco”, solo da grande ho scoperto che Hayabusa significa esattamente “falco”, quindi in stanza diceva “Ken Falco detto il falco”. Quanta originalità ! E comunque io un suo poster l’avrei voluto da mettere tra i manifesti degli eroi…
12-DIGIMON (Stefano Bersola feat Manga Boys)
Sulla scia del successo di Pikachu e soci sono da lì a poco arrivati anche i Digimon che però hanno saputo ben presto dimostrare una propria identità, ritagliandosi un fandom sempre più affezionato. La sigla è trascinante e ritmata al punto giusto e ci riporta subito a quei pomeriggi doposcuola in compagnia di Tai, Matt, Sora, Izzy, Mimi e Joe!
13- ROBIN HOOD (Cristina D’Avena)
Altro travolgente pezzo della Cristina nazionale che arriva dagli anni 90, del resto con una carriera tanto prolifica è davvero ardua l’impresa di selezionare pochi pezzi, o quantomeno i più rappresentativi di una carriera tanto longeva. Nella sua versione duets ce lo proprone nientemeno che con Max Pezzali!
14- I 5 SAMURAI (Enzo Draghi)
E’ il momento di ripassare i kata che avete imparato a karate, perché è proprio così che si coreografa l’inizio della sigla dei 5 samurai! Un energico Enzo Draghi ci regala uno dei pezzi più coinvolgenti della storia degli anime anni 90! E ora tutti insieme “Samurai! Vestizione!”.
15- SANDYBELLE (Le Mele Verdi)
Un piccolo gioiello nel mare magnum delle sigle è senza dubbio la sigla di Sandybell composta dal compianto Corrado Castellari, che già dalle prime note, con quelle evocative cornamuse ci riporta in Scozia alla scoperta delle avventure della giovane Sandybell. Da gustare fino in fondo e da riscoprire se l’avevate dimenticata!
16-ALL’ARREMBAGGIO (Vanni)
La sigla per antonomasia del capitano Giorgio Vanni non può assolutamente mancare; di One Piece si sono susseguite nel corso degli anni diverse altre sigle –per quanto anche le originali siano molto belle- ma questa è quella che indelebilmente ci è rimasta scolpita nel cuore! Pronti a salpare per il Grande Blu?
17- SHERIFF (Oliver Onions)
Gli Oliver Onions oltre ad aver eseguito alcuni pezzi indimenticabili di anime come Galaxy Express 999 o Rocky Joe, sono noti al grande pubblico per essere di fatto stati la colonna sonora dei film di Bud Spencer e Terence Hill. Così mentre il mondo pop celebra Bud, il gigante buono, con una bellissima mostra antologica a Berlino e un fumetto fresco di stampa che racconta la vita di questo grande uomo, vi propongo dal film “Uno sceriffo extraterrestre, poco extra e molto terrestre” la canzone che adoro Sheriff!
18- L’UOMO TIGRE (Zara- cavalieri del Re)
Ovvero LA SIGLA. E a tal proposito, vi do una piccola gustosa anticipazione...ne sta uscendo una nuova versione sempre cantata dal grande Riccardo Zara, accompagnata da un inedito video realizzato ad hoc. Stay Tuned!
19- E’ QUASI MAGIA JOHNNY (Cristina D’Avena)
E Pollon? E Jem? E Nanà? E Mila e Shiro e Magica Emi?…aiuto! Io le avrei messe tutte ma avrei dovuto dedicare una playlist solo a Cristina; vi basti sapere che tutti questi pezzi li porto nel cuore...ma Kimagure Orange Road (questo il nome originale) si è portato via negli anni un pezzo del mio cuore. Che li chiamiate Johnny o Kyosuke o Sabrina e Madoka...il triangolo adolescenziale per eccellenza condito da poteri ESP nel Giappone degli anni 80 che vede al charachter design la mano inconfondibile di Akemi Takada è e rimarrà per sempre una perla assoluta.
20- KEN IL GUERRIERO (Spectra)
Siamo alla fine del XX secolo. Il mondo intero è sconvolto dalle esplosioni atomiche. Sulla faccia della terra, gli oceani erano scomparsi, e le pianure avevano l’aspetto di desolati deserti. Tuttavia, la razza umana era sopravvissuta” E parte il pogo.
21- BABY I LOVE YOU (Enzo Draghi- Bee Hive)
Non è propriamente una sigla ma per certi aspetti vale molto di più. Una delle hit più note dei mitici Bee Hive (sì lo so che tutti volevate Freeway..ma Baby I love you spacca di più!) il gruppo glam rock con leader il trico-bicromato Mirko e il lillachiomato
tastierista Satomi direttamente da Kiss me Licia. E poi chi l’avrebbe mai detto che questo anime sarebbe diventato così famoso da generare una serie di trashissimi live tutti italiani ormai di culto, di cui in Giappone ancora non si capacitano. E mi raccomando …le fettine panate!
22- LAMU LA RAGAZZA DELLO SPAZIO
Mentre da poco è stato risolto il mistero che per anni ha tenuto banco negli accesi dibattiti dei cultori delle sigle circa l’effettivo interprete della sigla di Lamù, ci godiamo la prima insuperabile sigla della bella Lamù, l’aliena in bikini tigrato che ha fatto girare la testa a milioni di ragazzini in tutto il mondo. Oltre al dongiovanni Ataru Moroboshi, si intende.
23- FANTAMAN (Super Robots)
“Il Mondo è mio!!!” gridava il Dottor Zero incappucciato dall’alto dei suoi quattro occhi e sulla sua ciambella volante. Ma noi tanto lo sapevamo che col suo ghigno inquietante Fantaman, eroe scheletrico e sbiriluccicoso, ci avrebbe salvati tutti. E la canzone che Douglas Meakin canta un po‘alla Mal dei Primitives è una chicca senza tempo.
24- L’INCANTEVOLE CREAMY (Cristina D’Avena)
Poteva mancare nella mia playlist la sigla dell’Incantevole Creamy? Ovviamente no; un anime che per me rappresenta più di ogni cosa la passione per il Giappone e da cui forse tutto il mio mondo è nato. Non a caso possiedo il Guinness World Record per la collezione più grande al mondo dedicata alla dolcissima Creamy, fresca per altro di un manga spin off tutt’ora in corso, a riprova di quanto anche nel Sol Levante questa maghetta sia particolarmente amata. E a proposito di concerti lucchesi chi era presente a quello di Cristina D’Avena qualche anno fa, ricorderà un momento particolarmente suggestivo in cui ha proposto proprio un pezzo cantato da Creamy, a cui prestava la voce nelle esecuzioni canore. Brano che ha eseguito proprio mentre la pioggia scrosciava e tutti si riparavano sotto centinaia di ombrelli colorati,
esattamente come durante l’ultimo concerto della sua controparte animata. Da brivido. E allora Pampulu Pimpulu Parimpampum!
25- DAITARN 3 (I Micronauti – Super Robots/Fratelli Balestra)
E concludiamo alla grande con uno dei pezzi che maggiormente da la carica, il mitico
robottone Daitarn 3! Un riff talmente travolgente che è impossibile stare fermi e allora godiamocela fino in fondo, carichi a 1000 per cominciare alla grande Lucca Comics and Games 2021!