Julia Liros sola italiana a Billboard LMS Sevilla 2021: nostra signora della musica latina

Musica

Fabrizio Basso

Julia Liros

Su quel palco così prestigioso ci sarà una sola rappresentante italiana di afflato internazionale. La abbiamo sentita a poche ore dalla sua apparizione on stage

Un nome nuovo per l'Italia che spopola nel mondo latino. Julia Liros, all'anagrafe Ludovica Lirosi, è stata invitata, i prossimi 1 e 2 ottobre, al Billboard LMS, il più grande festival musicale internazionale dedicato alla musica latina, che, per la prima volta, approda in Europa. Quell'universo musicale, spesso bistrattato, è tra i più amati al mondo. Non è facile farne parte ed è dunque con orgoglio che va accolta Julia, una artista completa, in grado di affrontare ai massimi livelli tutte le sfide che il mondo dell'arte musicale (e non solo) le pone di fronte. Una vincente. E quando dico un nome nuovo... è solo per chi non la conosce o, a oggi, ha solo sfiorato la sua musica. Perché per essere a Siviglia nel weekend significa che ha una credibilità e una forza artistica ai massimi livelli.

Julia so che sei appena atterrata in Spagna.
Sono ancora incredula, mi hanno contatto loro. Abbiamo avuto dieci giorni di trattiva per il contratto, sai spesso sono contatti “farlocchi”, ti vendono un progetto che poi nella realtà vale poco. Dunque, ammetto che è stata una bella sorpresa.
Come definiresti il tuo genere?
È un latino ma all’americana. Non mi sono concentrata su un pubblico solo italiano. I miei primi video hanno avuto successo all’estero. Come personaggio ricado sulle loro linee. Conosco chi sarà su quel palco e li seguo, alcuni fanno miliardi di stream.
Cosa mi anticipi della tua esibizione?
Sarà venerdì e avrò tre minuti e ho scelto di non presentarmi con una sola canzone, ho costruito un medley con Como me gusta, Me pongo a perrear e Me siento sola.
Ripensamenti strada facendo?
Non ho avuto dubbi, voglio un impatto più dance, dunque non cedo alle lusinghe del melodico leggero. Vado dal pop electro al reggaeton intenso fino al latin pop. Abbiamo provato a distanza: il coreografo è spagnolo e avrò con me sul palco sei uomini.
Come ti vestirai?
Per il look sto ancora decidendo, ho chiesto a qualche stilista ma la questione è che ballando devi essere libero nei movimenti.
Ti senti la nuova ambasciatrice italiana della musica latina nel mondo?
Spero di essere il nuovo che avanza, essendo un personaggio più latino il mio: adoro ballare e cantare il loro genere. Spero di rappresentare l’Italia sempre di più. Considera che io non traduco il testo, scrivo direttamente in lingua spagnola come Julia Liros.
So che ci sarà un altro momento importante oltre alla performance.
Questi Billboard LMS è la prima volta che li fanno in Europa e dunque sempre venerdì 1 ci sarà il red carpet internazionale.
Sarà anche un momento di incontri professionali.
Non è il focus l’aspetto manageriale ma è ovvio che ci penso a nuove collaborazioni. Ma quel che conta sarà la performance.
Hai anche un nuovo singolo in uscita.
Ho appena pubblicato Mil cosas, un reggaeton melodico, una canzone di speranza per una coppia, un brano un po’ melanconico.
Ora manca il disco.
Ho rilasciato dei singoli e ora sono a otto canzoni. Vorrei fare uscire un album tutto latino con magari qualche versione più dance. Poi sto scrivendo una canzone nuova molto dance e spero di concluderla appena rientro in Italia.

Spettacolo: Per te