Il brano, introdotto da un testo origiale della band, è caratterizzato da sonorità elettroacustiche che creano un’ atmosfera densa di suggestioni corredate da un testo che da una singola storia si apre alla generale e inesorabile osservazione del tempo che passa
Siamo gli òvera, band pistoiese attiva dal 1983 con un forte senso dell’amicizia e con un buon numero di dischi “home made” all’attivo. E’ vero, non siamo proprio una boy band e di concerti ne abbiamo fatti un bel po’. Negli anni la formazione è sempre stata la stessa fino al 2019, con l’arrivo di Paolo Ferro, che da allora è la voce del gruppo e l’autore dei testi. Come spesso accade, il nostro “incontro della vita” è quello con il cantautore Paolo Benvegnù, nell’estate 2020 (chi l’ha detto che è stato un anno da cancellare???) Da persona splendida qual è, Paolo ha deciso di “tenere un occhio su di noi” e accompagnarci in un tratto del nostro percorso artistico e da lì è scaturita prima una bella amicizia e poi una gentile collaborazione nell’album dal titolo “Dettagli”, in uscita il 24 settembre.
Nel disco la meravigliosa voce di Paolo Benvegnù impreziosisce (come potrebbe essere altrimenti?) due brani, “Polvere” e “Se fosse noi. Ma da dove prende origine il disco? Bisogna appunto fare un passo indietro, al 2019: l’album “E io dov’ero” è da considerare come nuovo punto di partenza, in cui le antiche atmosfere rock che caratterizzavano la band, lasciano spazio ai testi più intimisti e alla pulizia e la rarefazione dei suoni, segnando una nuova via comunicativa. “Dettagli” nasce quindi come ideale progressione rispetto al precedente lavoro, con l’esplorazione di suoni,
strumenti e suggestioni assimilabili appunto a dettagli, spesso trascurabili, piccoli ma fondamentali. La musica è di Stefano Nerozzi, chitarrista del gruppo e sposo giurato della sua Fender Jazzmaster, ma anche pioniere nell’uso della chitarra battente, antico strumento della tradizione popolare calabrese, che convive
nel disco coi minimoog e l’e-bow, i testi di Paolo Ferro (anche voce del gruppo) e gli arrangiamenti degli òvera (Alessandro Pacini alla batteria e Andrea Signorini al basso), con l’essenziale aiuto di Gabriele Gai (già membro di Minox e Dubital). Nel disco suonano anche Pasquale Scalzi (flicorno) e Federica Finardi Goldberg
(violoncello) il cui contributo è stato per noi fondamentale. Ci è difficile inserire la nostra musica in un genere. Potremmo dire che è un rock melodico, ma fuori dalle
collocazioni abituali, fortemente caratterizzato del suono della chitarra, in cui gli interventi di elettronica e di classica si fondono coi testi con lo scopo di accompagnarne l’ascolto. Musica e testi viaggiano sullo stesso canale.
A questo punto vogliamo quindi presentarvi il videoclip di “Polvere”, primo singolo estratto realizzato dal regista Mirko Malavolta, già conosciuto per aver prodotto videoclip musicali, film e documentari. Il video è un collage in bianco e nero di una serie di “dettagli”, appunto, che raccontano una storia comune e quotidiana. Una storia di uomini, di presente, di passato e di tutte le innumerevoli relazioni fra gli esseri umani e il mondo che li circonda. Vi auguriamo un buon ascolto, buona visione e… occhio ai Dettagli!