Il singolo è il primo capitolo di una trilogia di videoclip che confluiranno nel film concettuale Life, che verrà pubblicato in autunno e sarà realizzato insieme a Pierluigi Patella. Il video è introdotto da un testo originale dell'artista
CIAO nasce una mattina dopo aver passato la notte insonne, non avevo l’obiettivo di scrivere una canzone ma è arrivata in maniera spontanea. Il brano parla di me che, come tutti gli esseri umani sono pieno di vizi e pochissime virtù, mi piacciono gli errori e devo confessare che “li trovo umani”, cammino nel buio e mi pongo diecimila domande, domande alle quali non ho mai trovato risposte. Nel video di “CIAO”, girato a Campo Imperatore, sul cosiddetto “Piccolo Tibet” del Gran Sasso, dove sono stati realizzati alcuni dei film che amo, come “Trinità”, racconto un incontro ma anche delle difficoltà e del dolore che possiamo incontrare sul nostro cammino perché nella vita mai nulla va come dovrebbe andare, come dico nel brano “Forse la vita non è casuale, ci facciamo di tutto soprattutto delle cose che ci fanno più male”.
Nel video c’è una strada deserta, sui pali della luce dei volantini che annunciano la mia scomparsa. Nella direzione opposta alla mia una ragazza mi sta cercando e cammina verso di me. Tra noi si frappongono due strani personaggi che, travestiti da cane e gatto e con in mano pistole e manganelli, schioccano le dita al ritmo di CIAO. Il ritmo della canzone incalza mentre la ragazza si accorge di me ma io sono assente, o forse presente ma in un’altra dimensione, continuo a camminare in modo asettico, robotico, verso di lei forse, questo non lo so. Probabilmente mi sono perso. Ci avviciniamo sempre più venendoci incontro, mentre i due balordi si accorgono della nostra presenza e proprio quando stiamo per entrare in contatto ci puntano le pistole alla testa impedendoci di toccarci. La ragazza non esiste, rappresenta la mia anima.
CIAO è il primo capitolo di una trilogia di videoclip che confluiranno nel film concettuale LIFE, che pubblicherò in autunno realizzato insieme a Pierluigi Patella.