Lucio Dalla, inaugurata sua statua in Piazza Grande a Bologna

Musica

Il compianto cantautore Lucio Dalla è tornato sulla sua panchina in Piazza Grande, a Bologna. La scultura che lo celebra è di Antonello Paladino

Seduto a gambe incrociate, lo sguardo immerso nei pensieri, così Lucio Dalla ha fatto rientro nella città in cui è cresciuto e che tanto amava: Bologna la Dotta, terra natia per il cantautore che ha fatto innamorare milioni di italiani, grazie alla sua penna raffinata e poetica.

“La mia casa è Piazza Grande”, cantava Lucio nell’omonima canzone e così è stato: sulla panchina su cui era solito sedersi ora risplende la sua statua in bronzo, inaugurata il 10 luglio. Accanto al cantante il clarinetto a cui era legatissimo e il testo di Caruso, mentre lo sguardo è rivolto alla casa in cui ha vissuto la sua infanzia, insieme all’amata madre Jole.

La statua di Lucio Dalla, il taglio del nastro

Fortemente voluta dal cugino di Lucio Dalla, Lino Zaccanti, la statua in bronzo che onora la vita dell’artista è stata inaugurata il 10 luglio, in Piazza Cavour (la celebre Piazza Grande). Presenti per l’occasione il sindaco Virginio Merola, l’Assessore Comunale alla Cultura Matteo Lepore, il Senatore Casini e l’Assessore Regionale alla Sanità Raffaele Donini.

“Sono felicissimo del risultato ottenuto – ha dichiarato Zaccanti, ma avrei preferito che la statua fosse posizionata in Piazza de’ Celestini, proprio sotto alle finestre dove Lucio ha trascorso i suoi ultimi anni di vita. Non è stato però possibile e va bene ugualmente.”

L’ideatore dell’opera è lo scultore Antonello Paladino, che si è detto onorato per l’incarico affidatogli: “Ho pensato a lungo a questa scultura, l’ispirazione è arrivata dopo aver visionato centinaia di fotografie, focalizzandomi su quelle in cui Lucio Dalla era giovane. Ho impiegato circa 4 mesi per portarla a termine, cercando di raffigurare le sue diverse fasi della vita.”

Lucio Dalla, una grande mostra in suo onore

Durante l’occasione è stata rivelata un’altra notizia che riguarda proprio il cantautore bolognese. Nel biennio 2022/2023 verrà infatti allestita una mostra a lui dedicata, che Alessandro Nicosia, Presidente di Creare Organizzare e Realizzare, insieme alla Fondazione Dalla, sta preparando per celebrare il decimo anno dalla scomparsa dell’artista.

“All’interno del percorso – spiega Nicosia – verranno rappresentati molteplici aspetti della vita di Lucio Dalla. Restituiremo al grande pubblico non solo la sua arte e la musica, ma anche lati più intimi che riguardano le sue passioni, la sua personalità poliedrica e arricchiremo il tutto con materiale inedito.”

L’esposizione sarà itinerante, partirà infatti da Bologna e toccherà alcune delle più importanti città italiane, tra cui Roma e Milano. Le date e le location non sono ancora state rivelate ma si stanno cercando degli spazi adeguati per dare alla mostra il giusto valore.

Matteo Lepore, Assessore alla Cultura di Bologna, nonché candidato a Primo Cittadino, ha dichiarato che: “Insieme alla Fondazione Dalla si cercherà di dedicare al cantante un calendario ricco di appuntamenti, in cui si parlerà di arte e di cultura coinvolgendo artisti giovani. Lavoreremo a stretto contatto con il Ministero della Cultura, per fare di Lucio Dalla un patrimonio culturale italiano. Partiamo da questa panchina nel segno dell’amore per Lucio e per la sua musica.”

Lucio Dalla2_still Per Lucio_credits Teche rai

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