The CereBros inventano la bizzarra playlist aspettando il vaccino

Musica

Il dibattito sui vaccini ha, negli ultimi mesi, inondato ogni possibile canale di informazione, portando così l’opinione pubblica ad avere una classifica dei best trainer per i propri anticorpi. Con questa nuova parodia, La Forza dei Vaccini, video The CereBros raccontano in chiave comica il momento attuale, paragonando l'hub vaccinale a una palestra

Questa selezione vi sembrerà musicalmente sconclusionata e in effetti lo è.
Tuttavia, abbiamo scelto delle canzoni che in ordine cronologico descrivono e riassumono l'evento più atteso dell'anno: la vaccinazione. Ah, sono consigliate 2 dosi di questa playlist, una per seguire la storia, la seconda per apprezzare le chicche che abbiamo (ri)tirato fuori.
 

1)  LUCA DIRISIO - Calma e sangue freddo

E se l'attesa della prenotazione... fosse essa stessa la prenotazione? Ok, non ha propriamente senso ma quanto ci dà un tono cominciare con una citazione mezza colta? Prima la perplessità, poi l'impazienza, poi il via libera, poi l'adrenalina e infine ancora la perplessità, questa la scarica di emozioni che accompagna chiunque di noi riceva data e luogo della vaccinazione.  E' il momento che aspettavamo, il primo respiro dopo l'apnea.. quindi sgomberate la mente e ripetetevi: "Ci vuole calma e sangue freddo, calma ie ie". (Ie ie non è necessario).
PS Era una vita che volevamo riportare Dirisio in cima alle classifiche. Ora caro Luca, sei in a quella "The CereBros", che culo eh?!


2) BLANCO - Notti in bianco

Abbiamo discusso parecchio sulla scelta della canzone che raccontasse "la notte prima". Stefano (Bacchiocchi) voleva un classico Venditti, Gian (Gianmarco Esposito) si è battuto per Ligabue ma alla fine l'ha spuntata Bera (Berardino Iacovone) che rappresenta la quota ciovane (o meno boomer) del gruppo. E così quelle ore elettriche passate con gli occhi sgranati a fissare il soffitto, le lasciamo raccontare a quel cavallo pazzo di Blanco.
 

3) TOMMASO PARADISO - Non avere paura

L'attesa è finita per davvero, tocca a noi e l'operatore che ci vaccinerà ci sorride, o almeno lo fa attraverso gli occhi. La meditazione con Luca Dirisio è servita ma ora un po' di paura c'è (pure per l'ago), da qui non si torna indietro... è menomale oseremmo dire! Rimbocchiamoci le maniche, in tutti i sensi, e affidiamoci al The giornalista, anzi al... The infermiere.
 

4) SURFACES - Sunday best

Noi di questa canzone ci ricordiamo 2 cose... "Ay, feeling good" ripetuto a nastro, e quella sensazione di benessere (e fattanza) che rilascia la melodia... non è forse questo il riassunto di quello che accade un istante dopo che ci hanno inoculato? Ascoltare per credere! Ok c'è un altro gancio, forzato ma pur sempre gancio: tenete a mente sunday, la prima domenica dopo il vaccino... resterà una delle migliori della nostra vita. Oh ve l'avevamo detto che era tirata, che volete?!
 

5) CARL BRAVE ft. F. MICHIELIN e FABRI FIBRA - Fotografia

Ci sono 2 motivi per cui sei venuto fin qui: il vaccino e la foto mentre ti vaccini. Cosa fai non ti scatti una foto da pubblicare su Instagram? Durante l'iniezione, col cerotto sul braccio o stringendo la spilla "Sono vaccinato" come fosse una medaglia, scegli l'highlight di questo evento e postalo. Ah e chi ti dice: "Che buffonata, sei egocentrico, bla bla bla..." sbattigli in faccia la tua felicità, l'amore per te stesso e per gli altri, questo non è altro che il tramonto più bello a cui si potesse assistere, quello di un incubo. Abbiamo scelto la chiusa d'effetto anche se Gian avrebbe preferito un gioco di parole tra "egocentrico" e "agocentrico". Lo capite che cosa dobbiamo sopportare tutti i giorni?
 

6) CALCUTTA - Paracetamolo

Si narrano antichi miti e leggende sugli effetti collaterali dopo il vaccino: dall'indolenzimento di un braccio fino alla crescita di capelli sani e robusti (nel caso di Johnson&Johnson)... non sappiamo quale sia il confine tra realtà e fantasia, ma sappiamo che a noi, 2 casi su 3, ci è bastata "una tachipirina 500 se ne prendi 2 diventan 1000"...
Ps Dopo il vaccino, fate come Gian, prendetevi qualche ora per stare sotto controllo. Lui ad esempio non viene a lavoro (con la scusa) da un mese.


7) ARTICOLO 31 - Domani
Abbiamo raccontato "la notte prima", ora tocca al "giorno dopo"... la mattina che verrà, il futuro che verrà. Sono passate poche ore dal grande evento e dentro noi circolano un vaccino e mille pensieri. Spaparanzati sul divano di casa, con lo sguardo un po' perso, il rumore diventa musica, quella dello Zio Ax: "Non so dove mi porterà questa marea..." e ancora "Ma se domani un altro sole il tuo corpo riscalderà, però domani un altro bacio dimmi che sapore avrà"... in questo abbraccio musicale, è tempo di chiudere gli occhi e addormentarsi. In alternativa potete spararvi una monodose di melatonina e 2 de "La signora in giallo".
 

8) VIBRAZIONI - Vieni da me
Dopo Dirisio e le Vibrazioni, l'operazione amarcord per i Millenials è conclusa. Dove sono finiti tutti? Loro, i videoclip in 4:3 e TRL? Dove? Ma questo argomento lo lasciamo ad un'altra playlist... qui si parla di vaccini e allora, dopo 1 anno reale (e 2 percepiti) di lockdown, regioni colorate come le luci di natale, distanziamento sociale e saluti con i gomiti, possiamo tornare a quella normalità che normale sembrava non esserlo più. Possiamo uscire di casa, superare i confini, viaggiare, andare ad un concerto, a teatro, al cinema, a cena... insomma incontrarsi, venirsi incontro.
 

9) GAZZELLE - Destri
Quando ti chiedono: "Che musica ascolti?" tu buttaci sempre in mezzo Gazzelle che e il figurone è assicurato. E quindi la nostra nona canzone è "Destri". Perché sì, questo virus l'abbiamo preso proprio a cazzotti, una serie interminabile di destri ben assestati che ci hanno fatto vincere questo match. Qualche round è ancora da giocare, non dobbiamo abbassare la guardia, lui ormai è alle corde e noi stiamo per alzare il guantone al cielo. "Destri" è una canzone arrabbiata che descrive momenti di vita. Siamo arrabbiati perché ne abbiamo persi molti e altri abbiamo rischiato di perderli. La rabbia ci fa apprezzare l'amore, come il sereno dopo il temporale. Custodiamo questa rabbia, celebriamone il ricordo, perché è vietato tornare lì.
 

10) GAZZE' - La vita com'è

Vogliamo chiudere con un inno alla vita, una ballata perché poi in fondo cos'è la vita se non una ballata? Se c'è una cosa che ci ha insegnato questa pandemia è che dobbiamo aspettarci di tutto, soprattutto l'inaspettato. Quindi dobbiamo vivere, vivere forte e tornare ad apprezzare tutto, le grandi cose, ma soprattutto quelle piccole, quelle che davamo per scontate. Vogliamo parlare del cornetto alle 2 di notte? Di una riunione dal vivo? Di una stretta di mano? Di un abbraccio? Mai perdere il valore delle piccole cose, al massimo delle piccolezze, quelle sì... tutte quelle rabbie insensate e superficiali che prima pensavamo montagne e ora ci rendiamo conto essere solo un mucchietto di sabbia che il vento si porta via.

PS Tutto bello, ma la verità è che abbiamo messo Gazzè perché ci faceva ridere dopo Gazzelle. Peccato che non abbiamo posto per un'altra canzone, altrimenti mettevamo anche i Gazosa.

Spettacolo: Per te