John Lydon "Rotten" contro la serie sui Sex Pistols: "Irrispettosa, finiremo in tribunale"
MusicaIl cantante ha duramente criticato lo show in produzione, la serie intitolata "Pistol" diretta da Danny Boyle. In occasione di un'intervista concessa al Sunday Times, il musicista ha dichiarato: "Credo che sia la cosa più irrispettosa a cui abbia mai assistito"
John Lydon, meglio conosciuto come Johnny Rotten, è lo storico cantante dei Sex Pistols a cui non va proprio giù la serie televisiva che Danny Boyle sta producendo con il titolo di Pistol.
Oltre a non esserne affatto contento, l'ex frontman della mitica band punk vorrebbe passare all'attacco, scagliandosi contro la produzione.
Lo ha rivelato in occasione di un'intervista concessa di recente al Sunday Times.
"Credo che sia la cosa più irrispettosa a cui mai abbia assistito", ha affermato John Lydon.
Tra i tanti punti per i quali il musicista è infastidito, ci sarebbe anche il tasto per lui dolente del casting. "Hanno scritturato un attore per interpretarmi (Anson Boon), ma a cosa sta lavorando? Di certo non al mio personaggio", ha aggiunto il cantante.
E non si è limitato a lamentarsi con parole al vento: "Questa storia può finire soltanto in tribunale", ha concluso Johnny Rotten.
Non sarebbe l'unica questione che Lydon dovrebbe trattare in tribunale, però: a marzo è uscita la notizia degli ex membri dei Sex Pistols ai ferri corti, in piena battaglia legale. Il tabloid britannico The Sun ha rivelato che il chitarrista Steve Jones e il batterista Paul Cook avrebbero intentato causa a John Lydon e al bassista Glen Matlock per inadempienze contrattuali.
"I rapporti sono sempre stati faticosi ma mai come lo sono adesso. Ciascuno di loro crede che gli altri siano responsabili di varie cose fatte nel corso dei decenni. Steve e Paul credono che gli siano stati negati i compensi relativi al diritto d'autore risalenti ad anni fa, mentre Glen e John pensano di dover riscuotere più soldi. Qualche tempo fa si parlò di una reunion ma adesso è fuori discussione. I Sex Pistols sono finiti una volta per tutte”, queste le parole di una fonte anonima di cui il quotidiano inglese riporta le dichiarazioni.
Quindi il fatto che Johnny Rotten, in piena battaglia legale contro Steve Jones, non sia felice di una serie televisiva basata sul libro scritto da Jones era prevedibile, forse...
La serie tv Pistol
All'inizio del 2021, FX ha dato il via alla produzione di Pistol, una miniserie composta da sei episodi tratta dal libro scritto nel 2018 da Steve Jones, ossia Lonely Boy: Tales from a Sex Pistol.
Dietro la cinepresa - e anche in qualità di produttore esecutivo - c'è il regista premio Oscar Danny Boyle, colui che tanto ha voluto questo progetto, una serie che gli sta particolarmente a cuore.
Tuttavia, stando a quanto riportato da Johnny Rotten al Sunday Times, il regista non avrebbe mai cercato di contattarlo per consultarlo e coinvolgerlo a dovere, nonostante i due si fossero precedentemente conosciuti quando Boyle era impegnato nella produzione del film che apriva le Olimpiadi di Londra del 2012.
"Pensano di potermi passare sopra, ma non accadrà. Non senza una enorme, gigantesca battaglia", ha dichiarato l'artista. "Io sono Johnny e chi interferisce con i miei affari la passa brutta. È vergognoso".
Interpellato dall'edizione statunitense del magazine Rolling Stone, il team produttivo di Danny Boyle non ha dichiarato nulla in merito alla questione.
Un portavoce della produzione di Pistol avrebbe invece informato NME circa il tentativo di contattare Johnny Lydon. "La proposta di un contatto diretto è stata rifiutata", così è stato riportato.
approfondimento
Pistol, le prime immagini della serie di Danny Boyle
Le parole di Danny Boyle sulla serie tv Pistol
"Questa serie racconta il momento in cui la società britannica e la sua cultura sono cambiate per sempre. È l’inizio della street culture di questo Paese… quando i giovani si sono presi il palco e tutti dovevano stare ad ascoltare, tutti avevano paura, oppure li seguivano. Erano i Sex Pistols. Al centro c’era un giovane affascinante, illetterato e cleptomane, un’eroe dei suoi tempi: Steve Jones. Questa è la sua storia".
Queste le parole del regista Danny Boyle circa il progetto a cui sta lavorando.
La serie si focalizzerà sulla figura di Steve Jones perché è tratta dal libro autobiografico scritto dal chitarrista dei Sex Pistols.