La Nike fa causa a Lil Nas X per aver creato le Satan Shoes: le scarpe decorate con sangue

Musica

Camilla Sernagiotto

©Getty

La celebre azienda di abbigliamento sportivo ha denunciato la MSCHF, la società con cui il rapper ha prodotto le chiacchieratissime scarpe sataniche. L’accusa è violazione del marchio ed è stata presentata alla corte federale lo stesso giorno in cui le sneakers sono state rilasciate nella serie limitata (di 666 paia, rimanendo in tema satanismo). Le calzature hanno registrato il tutto esaurito in pochi secondi

Sono state ribattezzate Satan Shoes e, benché usare il termine ribattezzare per delle scarpe "sataniche" possa sembrare fuori luogo, in realtà è proprio ciò che il rapper Lil Nas X, assieme al collettivo MSCHF, ha fatto.

Si tratta infatti di calzature sportive modificate: sono sneakers in cui compare il marchio di Nike a cui è stata aggiunta una goccia di sangue umano nella suola. Dato che le vie dello showbiz sono infinite, che il diavolo fa le scarpe ma non le suole e che abbiamo bisogno del nostro marketing quotidiano, non c’è nemmeno da dire che le Satan Shoes sono andate sold out immediatamente. Pare che abbiano registrato il tutto esaurito in meno di un minuto. Prima che il gallo cantasse, insomma.  


A rinnegare la scarpa però è stata la casa produttrice, la Nike. E causa fu. L’uso del logo della multinazionale statunitense non è stato autorizzato, motivo per cui è arrivata la denuncia.
A essere stata citata in giudizio è la MSCHF Product Studio Inc, la società con sede a New York che ha prodotto le Satan Shoes in collaborazione con il rapper Lil Nas X.


L’accusa è violazione del marchio ed è stata presentata alla corte federale lo stesso giorno in cui la scarpa è stata rilasciata nella serie limitata contenente una goccia di sangue umano a cui è stato aggiunto l’inchiostro rosso. Serie che ovviamente comprende 666 esemplari, numero simbolico del satanismo. Il prezzo di ciascun paio di sneakers? Anche questo un po’ “diabolico”: 1.018 dollari.

Le scarpe Satan Shoes di Lil Nas X

Le Satan Shoes ormai sulla bocca di tutti (e ai piedi di 666 persone) hanno la suola rossa che riporta la scritta Luca 10:18 (in riferimento al versetto della Bibbia in cui l'apostolo parla di Satana) e un pendente a pentacolo in bronzo. Anche quest’ultimo è un emblema del mondo dell’occulto, come pure i decori della scatola che contiene le scarpe: serpenti e dannati, il tutto direttamente dal girone dell’Inferno.

 

Il collettivo MSCHF con cui il rapper Lil Nas X ha prodotto le Satan Shoes aveva già creato scarpe simili ma diametralmente opposte: le Jesus Shoes, con gocce di acqua santa contenute nella suola.


A donare il sangue per questa nuova versione di sneakers sarebbero stati i dipendenti stessi dell’azienda di New York, una società che da sempre fa della provocazione il proprio fil rouge.
Un esempio elettrizzante? La bomba da bagno a forma di tostapane…

Le polemiche relative a questo nuovo lancio non si sono fatte attendere, arrivando quasi con le tempistiche del sold out: nel giro di pochissimo tanti politici avrebbero accusato Nike di promuovere satanismo e occulto, quindi la famosa azienda ha voluto annunciare ufficialmente di non essere coinvolta nell’operazione commerciale. Per fugare ogni dubbio, ha pure fatto causa all’azienda che produce le scarpe incriminate.


In tutta risposta, il rapper non sembra affatto averla presa male, anzi: sta esultando sui suoi social network per via del polverone mediatico che equivale a pubblicità gratuita al suo ultimo disco e alla sua opera omnia anche.

approfondimento

Eminem svela la lista degli artisti più amati

Spettacolo: Per te