L'album è “la lettera alfa” di un nuovo e ambizioso progetto col quale l'artista torna alle origini, riaffermando la sua identità di musicista a 360 gradi e riuscendo a sorprenderci. Il disco contiene otto tracce autobiografiche, con un repertorio che spazia fra sonorità classiche contaminate con influenze provenienti da diverse parti del mondo. Qui l'intervista e una playlist di composizioni per lei importanti
Chiamare il terzio disco Uno è un atto di coraggio e di forza. Significa mettersi in gioco ex novo, senza dimenticare il passato ma sapendolo superare in modo netto. Questa è Nicoletta Filella che partendo dal concetto che i pianisti sono soli sceglie di aprire la sua casa e la sua anima a chi vuole essere, a suo modo, un(ic)o. Vi racconto un po' di lei, che per noi ha scelto brani e compositori che più la hanno influenzata.
Come nascono le tue composizioni?
Quando compongo è tutto dentro di me, nasco come pianista classica, vengo da una mamma pianista e sono stata concepita dalla musica. Canto anche. Ho fatto il Conservatorio e in quel periodo sono stata influenzata da una componente barocca, penso a Hendel e Bach, una romantica con Chopin e una più classica con Beethoven; di più contemporaeno scelgo Rachmaninov.
So che c'è anche altro.
Studio pure psicologia e psicoterapia della musica. Poi mentre mi laureo mi avvicino a mondi diversi dal mio.
Cosa intendi?
A Parigi entro nell'ambiente jazz, canto e suono in gruppi e da sola. A Londra trovo lo swing soprattutto come cantante. Tornata in Italia decido di iniziare a scrivere e voglio metterci anche le parole.
Come procedi?
Scrivo pezzi per pianoforte e voce e dal 2101 al 2016. Il primo lavoro è A bit of me cui segue Altre Me. Al mio fiance. Al mio fianco c'è Bruce Stevens, il mio compagno sudafricano, che cura gli arrangiamenti.
Poi arriva Uno.
E' uscito a luglio 2020 ma ho iniziato a scriverlo nel 2017, ci ho messo due anni, sono composizioni classiche e mi sono presa il tempo per sentirmi pronta. Tante le contaminazioni che hanno influito, il bagaglio artistico è dentro di me e continuo a esplorare. Oggi farei un disco con un po’ di elettronica, è già tutto in testa. Subisco l’influenza del momento ma poi scelgo e ora mi affascina il mondo dei sintetizzatori.
Certo che è dura senza concerti.
Vivo l'assenza di concerti con tristezza ma per fortuna ho una stabilità lavorativa che è l’insegnamento pubblico e privato. Lo pratico sperando presto di vivere di musica. Poi ho i miei pazienti della musicoterapia. Sono sempre impegnata, mi sono inventata corsi online e concerti almeno una volta alla settimana. Occorre reinventarsi con gli strumenti che si hanno. Con lo streaming occorre studiare concerti come fossero reali. E' importantissimo dare il massimo. Il musicista se fa una cosa deve farla bene.
Hai un compagno musicista: quanto incide nella quotidianità?
E' un valore aggiunto. Sentire quella sensibilità è importante come lo è parlare lo stesso linguaggio. Ma bisogna anche sapere staccare la spina.
La tua curiosità dove ti porta?
Mi interessano molto gli altri mondi. Apprezzo l’arte quando è fatta bene, ti posso citare Laura Pausini, Lady Gaga, Metallica, Vasco, Nirvana, Emma Marrone, Stefano Bollani, Ludovico Einaudi e Chico Gonzalez. Mondi diversi ma affascinanti. Io non sono una cosa sola.
Conosci tutte le tue sfumature?
Qualche anima sfuggirà sempre, in ognuno ci sono molteplici sé.
Che succederà nelle prossime settimane?
Da qua a Natale non so cosa farò ma mi divertirò con le mie compisizioni e il synth che alterno al pianoforte a coda. Mi diverte prendere i testi di qualcuno e giocarci coi synth. Il sabato e la domenica li dedico a qualche live in streaming. Sto trascrivendo tutti i miei brani per poi pubblicare un libro, così potrò proporli anche ai miei studenti.
COMPOSIZIONI FONDAMENTALI
A. Skrjabin: studio op 2 n 1
La complessità del sentimento attraverso la crescita ritmica irruenta, espressa nelle sintetiche ma intense frasi musicali.
J. S. Bach- Fantasia cromatica e fuga in re minore per clavincembalo solo, BWV 903 (la complessità della scrittura polifonica al servizio della grandiosità). Clavicembalo ben temperato(2 libri con 24 preludi e fughe in tutte le tonalità maggiori e minori). Apoteosi razionale del barocco, basato sul contrappunto tematico sia cantabile, sia virtuosistico.
S Prokofievv- Sonata n 3 op 28
Carattere percussivo, battagliero basato su violente folgorazioni sonore e ritmi frenetici.
Music for children -op 65. (12 pezzi descrittivi). Brevi ispirazioni delicate e insieme esplosive.
Bela Bartok- Microkosmos (153 pezzi in ordine di crescente difficoltà tecniche, ricchi di richiami nazionali)
Danze Rumene
Lo scatenarsi del folklore nazionale irrobustito dalla varietà dei momenti ora distesi, ora impetuosi. I sapori e gli odori delle tradizioni fusi con il virtosismo esecutivo e creativo.
R. Schumann- Papillons
Le farfalle del cuore attraverso cui l'artista sublima il suo disagio interiore. Opus continuum, cangiante di sensazioni ed emozioni.
C. Franck- Preludio Corale e Fuga
Il sentimento romantico maturo che procede attraverso imponenti concatenamenti sonori, di enorme difficoltà.
L. van Beethoven - Sonata in re min.
'La Tempesta' basata sul contrasto conflittuale e accentuato fra i due temi, il primo melodico e sereno, il secondo ritmico e agguerrito. L'ottimismo cosmico nonostante lo svolgimento drammatico.
C. Debussy- Preludes
l'impressionismo dalle sonorità timbriche preziose ed oniriche.
W. A. Mozart:Sonata in C major K. 545
La fluidità e la scorevolezza innocente della bellezza musicale, la perfezione della purezza del classicismo. Anche qui il pulsante contrasto formale tra i temi.
Rachmaninoff: Preludio in do diesis minore op. 3 n. 2
La potenza del sentimento russo attraverso un pianismo sinfonico, con le qualità coloristiche della calda tradizione.
F. Chopin - Notturni(atmosfere oniriche, intimiste)
-Studi ( l'esasperazione del virtuosismo tecnico che non dimentica il sentimento).
-Scherzi( ricchi di spunti emotivi)
-Sonata in si bemolle minore n 35
L'esplosione della perfezione del pieno sentimento romantico. Il pulsare di tutta la gamma emotiva interiore.