Lil Alice ci porta a navigare in un Oceano tutto suo: il video

Musica

E' un brano meditativo, è quel momento in cui chiudi gli occhi e rifletti sulle tue emozioni più intime, quando ti confessi quelle cose che hai timore di dire a voce alta. E’ un momento di raccoglimento, uno sguardo verso se stessi. Lo introduce un testo esclusivo dell'artista

Il mio progetto musicale che nasce in seno alla mia grande passione per la musica che, negli anni, ha preso forma anche come scrittura. Un amore che in modo del tutto naturale si è riversato nella necessità di trovare ed esprimere la mia personale visione musicale. Lil Alice è l’eterna sognatrice che convive in me, la porta aperta sull’inconscio dal quale traggo l’ispirazione per i miei brani. E’ la lanterna magica attraverso cui proietto al di fuori di me la bellezza del mondo che mi circonda, anche quando questa bellezza si trova a stento; è il mio modo di plasmare in me e portare all’infuori di me l’eterno fluire della musica che scorre nelle mie vene.
 

Oceano è un brano che scrissi in un momento particolare; ero innamorata e mi trovavo nella tipica situazione in cui si ha paura di affermare a se stessi questo sentimento travolgente, soprattutto quando non sappiamo quanta convinzione risiede nella relazione da parte dell’altro. E’ stato un momento che mi ha

permesso di guardarmi dentro in profondità, esplorando le paure, i dubbi, le speranze, che poi convivono in noi a prescindere ma che l’incontro con l’altro ha enfatizzato e trasformato in crescita. La colonna sonora di queste meditazioni è stata il mare e il suono prodotto dalle onde e, infatti, la musica ha preso ispirazione

proprio dal movimento delle onde stesse, che erano a pari passo con la crescita delle mie emozioni. Un momento che si è riversato in melodia e parole così come fosse un flusso di coscienza.

Il video di Oceano è nato come unione di immagini e colori che sentivo in questa melodia e ha voluto anche far emergere un mio gusto per l’immaginario visivo tra il sogno e la realtà. Dal punto di vista estetico mi sono ispirata a diversi contesti visuali, dalla pittura al cinema, come Pietro Longhi (pittore veneziano del ‘700 famoso per i ritratti nobiliari), il surrealismo colorato di Dalì, Stanley Kubrik, la figura della Sirena (che nell’antichità era anche uno dei simboli della musica) tra le varie. E’ stato un lavoro che mi ha permesso di tradurre in immagine un pensiero intimo e musicale ed è stato molto bello poterlo realizzare insieme alle due persone che hanno collaborato alla sua compiutezza, Luca Zanon (per le riprese video) e Chiara Missaggia (per il montaggio). Con entrambi si è creato un dialogo umano e artistico bellissimo, hanno

saputo con grande professionalità e sensibilità cogliere l’essenza delle mie idee e il lavoro si è reso davvero magico.

Spettacolo: Per te