Joe Balluzzo sorride con Scusami ma sono Felice: il video

Musica

Il video è interamente girato a Milano, città a cui l'artista è affettivamente legato. E' una traccia in cui traspare la miscela di atmosfere frutto di un percorso musicale vario: dal soul al funk, dal pop al rock, e delle influenze di collaborazioni spontanee con artisti di altri paesi. Un articolo dell'artista ci porta dentro le immagini

La mia passione per la musica è iniziata da quando ero molto piccolo. I viaggi in

macchina con i miei genitori sono stati il mio primo palcoscenico. Mentre in casa

si ascoltava principalmente musica italiana come De Gregori, Dalla, Venditti e

Lucio Battisti io all’età di 7 anni mi avvicinavo alla musica soul e r’n’b, genere

che poi mi ha accompagnato per tutta la mia carriera e che ancora rimane il mio

principale modello di ispirazione se penso ad artisti come Stevie Wonder, Ray

Charles, Aretha Franklin, Whitney Houston, James Brown e tanti altri.

I miei primi passi nell’industria discografica risalgono a “Scivola”, primo singolo

del mio album d’esordio “Tra i Miei Colori” (Ultratempo/Self), brano grazie al

quale vinsi il Cantagiro, partecipai con successo al Roxy Bar di Red Ronnie che

mi permise di ottenere il contratto discografico con la mia attuale etichetta

Ultratempo e l’incontro con la mia manager Elisabetta Galletta. A seguito

dell’accoglienza positiva di “Scivola”, sono usciti altri singoli come “Amami per

Sempre”, “Il Grido”, “Vado Via” e “We’ve Found Love”, l’unico brano in inglese

del disco che è approdato anche nelle radio australiane.


In occasione della promozione del primo album ho iniziato anche a viaggiare

l’Italia per presentare il progetto dal vivo, dimensione che da sempre prediligo

poiché l’incontro con il pubblico crea una magia che in studio è impossibile da

replicare, nessun concerto è mai uguale all’altro. Durante la promozione, inoltre,

ho avuto anche la possibilità di condividere il palco con altri artisti anche molto

diversi tra loro, come Stef Burns, Marco Masini, Danilo Sacco, Virginio Simonelli e

tanti altri, ognuno dei quali, però, mi ha regalato qualcosa che conservo nel mio

bagaglio d’esperienze e che in qualche modo ho portato con me in tutto quello

che ho scritto e composto dopo, poiché credo che la chiave fondamentale della

musica sia proprio la condivisione.


Concluso il tour promozionale del mio primo album, sono tornato in studio e ho

iniziato a lavorare al mio nuovo progetto discografico il cui apripista è stato

“Oggi è Un Altro Giorno”, brano che vede la collaborazione con Sergio Vinci,

produttore e autore di Nek, Laura Pausini, Noemi e tanti altri. Il brano mi ha

portato alla finale del Proscenium Festival D’Autore d’Assisi dove mi sono

esibito accompagnato da un’orchestra di 35 elementi sul palco del Teatro

Lyrick, un’emozione che ricorderò per sempre.


Uno dei desideri per il nuovo album, al quale sto lavorando proprio in questo

periodo, è quello di realizzare canzoni che uniscano due aspetti della mia

personalità: la passione per il cantautorato e per il pop italiano e la parte di me

che divora dischi di artisti internazionali, principalmente del panorama pop/soul

come John Legend, Bruno Mars, Sam Smith, Adele e tanti altri, nel tentativo di

combinare la scrittura italiana con un sound quanto più possibilmente

internazionale. Questo desiderio nei confronti di un progetto più rivolto

all’estero è anche un tentativo di unire le mie due più grandi passioni, le lingue

straniere e la musica.

 

Sono infatti laureato in interpretariato e traduzione, e il mio più grande sogno

sarebbe quello di poter portare la mia musica all’estero. È così che infatti nasce

“Hoy es Otro Día”, la versione in spagnolo di “Oggi è Un Altro Giorno” e

conseguentemente la collaborazione con DJ Blondex, una talentuosa DJ spagnola

che questa estate ha realizzato un remix per i dance floor che è approdata sia in

Spagna che in Sud America. Mi piacerebbe poter realizzare l’intero album in più

di una lingua, e ci sto lavorando.


“Scusami ma Sono Felice”, il mio nuovo singolo, in uscita il 23 ottobre, segue il

percorso iniziato già con “Oggi è Un Altro Giorno”, e proseguito con il secondo

singolo “Stella Cadente”, e racconta la semplicità dell’amore tra due esseri

umani che si amano e con i loro limiti e con le loro imperfezioni, un amore fatto

di semplicità e frasi a bassa voce, di silenzi e sguardi. Il video è girato a Milano, città cui sono affezionato e che da sempre offre tante opportunità, anche culturali, e musicali, ed è anche una sorta di omaggio alla città in un periodo difficile per tutti.

Il brano da venerdì 23 ottobre sarà disponibile in radio e su tutte le principali piattaforme digitali. E speriamo di poter riprendere presto a viaggiare e suonare, nel frattempo, cercheremo di offrire qualche evento online possibilmente in qualche piccolo club per incontrare i fan.
 

Per tutti gli aggiornamenti potete seguirmi su tutti i social a nome @JoeBalluzzo

e su quelli dell’etichetta @ultratempo. Grazie a Skytg24 per lo spazio e a tutti quelli che avranno dedicato un momento a leggere e guardare il video!

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