Non vi succederà niente è il titolo del secondo volume con le indimenticabili canzoni del cantautore di Pavana prodotte e arrangiate da Mauro Pagani e interpretate dalle grandi voci della musica italiana. Uscirà il 9 ottobre
L’attesa è finita: uscirà il 9 ottobre per BMG Note di Viaggio – capitolo 2: non vi succederà niente, l’attesissimo, imperdibile secondo volume della raccolta delle più belle e indimenticabili canzoni di Francesco Guccini, interamente prodotte e arrangiate da Mauro Pagani e interpretate dalle grandi voci della musica italiana. La bella notizia arriva dal palco dei Seat Music Awards, dopo la straordinaria performance regalata in prima serata da Manuel Agnelli, Mauro Pagani ed Emma sulle note de L’Avvelenata: un omaggio a uno dei duetti del primo capitolo dell’opera, uscito nel 2019 e che ha ottenuto un successo senza precedenti.
Note di Viaggio – capitolo 2: non vi succederà niente conterrà moltissime sorprese: 12 tracce, un cast di grande caratura, arrangiamenti raffinati ed emozioni indimenticabili, per una vera e propria nuova pagina della musica italiana da collezionare e custodire gelosamente. Prezioso il contributo dei tanti artisti coinvolti, onorati di essere chiamati a rendere omaggio al cantautore simbolo della cultura del nostro Paese: la raccolta vedrà la partecipazione - in ordine alfabetico - di Vinicio Capossela, Emma, Fabio Ilacqua, Levante, Petra Magoni, Mahmood, Fiorella Mannoia, Ermal Meta, Gianna Nannini, Jack Savoretti, Roberto Vecchioni e Zucchero.
Bellezza, vita, attualità: la poetica di Francesco Guccini accompagna da sempre il cammino degli italiani, ed è per questo che Note di viaggio è un progetto che non vuole essere celebrativo, ma guarda al futuro attraverso le canzoni del Maestro. Un evento discografico senza precedenti, in grado di raccontare a un pubblico vastissimo ed eterogeneol’enorme valore che il Maestro ha saputo donare alla musica italiana.
È un anno di grandi soddisfazioni per Francesco Guccini: la sua opera Tralummescuro - ballata per un paese al tramonto uscita lo scorso novembre per Giunti è infatti nella cinquina dei finalisti della 58esima edizione del Premio Campiello, il concorso di letteratura italiana contemporanea promosso dalla Fondazione Il Campiello ‐ ConfindustriaVeneto. Il prezioso volume – un viaggio tra malinconia, ironia e il grande valore della memoria – è stato scelto dalla giuria dei letterati presieduta da Paolo Mieli, ed è ora al vaglio dei 300 lettori della giuria popolare.