Marianne Mirage mette felicità nelle canzoni e yoga nella vita dei fan

Musica

Fabrizio Basso

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L'ultimo album è Vite Private il prossimo non ha ancora un titolo ma ha una via, saranno canzoni che abbracciano l'anima. Marianne Miriage ha attraversato il lockdown tra musica e yoga. L'INTERVISTA

Per me è l'artista dell'"ia": energia, magia, poesia, fantasia, malia, allegria, allegoria, melanconia, follia, armonia...se in ogni essere umano convivono almeno due anime, in Marianne Mirage ne convivono una moltitudine. E non entro in quelle che risiedono in Giovanna Gardelli, perché se le sommo faccio un intero anno di Erasmus come armoniche presenze. Artista completa, il suo ultimo lavoro, delicato e struggente, si intitola Vite Private. Ha aperto date di Patti Smith, ha caratterizzato con un suo brano il film di Paolo Genovese The Place e, in ultimo, rilassa fan, amici e curiosi con lezioni di yoga online nella stagione della pandemia. Ci siamo fatti una lunga chiacchierata al telefono.

Giovanna, come stai?
Sono rinata durante la quarantena (speciale coronavirus), nessuno tra i miei cari è stato male.
Come hai vissuto il lockdown?
La quarantena è stata buttare via tutti i pensieri e il superfluo che non si usava più.
C'è chi è diventato peggio e chi è diventato meglio. La grazia divina ci ha fatto capire che dovevamo fermarci.
Forse lo abbiamo compreso. Ciò non toglie che la situazione resti delicata e precaria.
E' un momento economico difficile per tutti, ora la collaborazione ci aiuterà a migliorare. Per me è importante suonare e supportare il mio pubblico. A luglio non si riesce ma ad agosto comincio a chiudere qualche data, c’è molta voglia di buttarsi per quanto si navighi a vista. Abbiamo la primavera spostata in estate.
La musica è stata sollievo in questi mesi.
La musica è stata fondamentale. Tra i mieri colleghi c'’è pure chi ha scelto di non fare nulla. Siamo artisti e non giullari, come qualcuno ha detto. La musica è anche consolazione, è lei che ci sorregge: armati di chitarre e pianoforte abbiamo fatto compagnia a tanti.
Eppure il tuo mondo non è stato tenuto in giusta considerazione.
La musica non è stata sostenuta, c'è indignazione perché non ci sono stati aiuti. Eppure c’è chi ha saputo essere comunque vicino ai fan. E' facile farlo quando devi far comprare i biglietti meno quando devi farlo per amore.
Tu alla musica ai aggiunto lo yoga.
Faccio yoga tutti i giorni da sei anni nella mia vita privata e non ne ho mai parlato. Nella quarantena ho ricevuto messaggi da tanti che avevano incubi e non dormivano, sognavano la pandemia che ci stava attraversando. Mi chiedevano consigli e dunque ho iniziato con le dirette su instagram.
E' stata una grande idea.
E' un modo per non perderci. Con le palestre chiuse e altre attività bloccate, lo yoga è diventato respiro. I miei "allievi" hanno praticato con dedizione. Serve la pratica costante. Alcuni in poco tempo hanno raggiunto posizoni da professionisti tipo la sirsasana, la posizione sulla testa. Poi da instangram sono passata su zoom e ora siamo una bella comunità di circa trecento persone. Invito a scrivermi all'indirizzo
marianneyogamirage@gmail.com per il programma della settimana.
Hai sposato musica e yoga.
L'’unione è spiritualità. La nostra ora su zoom è un modo per essere sempre insieme. Chi apprezzava la mia musica ora mi apprezza per lo yoga. Chi invece si è avvicinato per lo yoga ora ascolta le mie canzoni.
Dove andrà la tua musica?
Ora c’è felicità nelle mie canzoni, ho tolto la nota noir. Le nuove sono canzoni che ti abbracciano. Sto lavorando a un progetto trasversale. Ho conosciuto artisti su instagram con i quali sto lavorando.
Un elemento di novità?
Calabash. Sono le zucche africane svuotate che emettono sonorità profonde. Non è un facciamolo strano ma ho notato che il popolo dello spritz ha dovuto confrontarsi con la sua emotività e ha più voglia di emozionarsi.
Cosa ti è mancato di più?
La natura: io sono un mega pollice verde. Non vivere la natura che stava sbocciando, non poter fare una camminata a piedi nudi al parco. O una nuotata infinita o anche viaggiare.
Altra tua passione il viaggiare.
Quando ci siamo fermati ero appena stata in Oman a vedere gli animali e fare snorkeling. Ma ora è il momento di riscoprire l’Italia!

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