Irene Fornaciari, le frasi più belle delle sue canzoni

Musica

Matteo Rossini

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Irene Fornaciari, classe 1983, è una delle voci più graffianti, potenti e amate del Bel paese. Nel corso degli anni l’artista ha lanciato singoli che hanno fatto breccia nel cuore del pubblico, scopriamo insieme le frasi più belle delle sue canzoni.

Irene Fornaciari è una delle cantanti più graffianti, ammirate e apprezzate dal pubblico e dalla critica. Il suo singolo di debutto “Mastichi aria” viene distribuito nel 2006 portando subito l’attenzione dei media sull’artista. La sua grande esplosione si ha nel 2009 con la partecipazione al Festival di Sanremo nella categoria “Nuove Proposte” con la canzone “Spiove il sole”.

Nel 2010 Irene Fornaciari torna in gara sul palco de Teatro Ariston con la coinvolgente ballad ”Il mondo piange”, due anni dopo è la volta dell’esplosiva “Grande mistero” che travolge il pubblico del Festival di Sanremo per la terza volta.

Nel 2016 la cantante si presenta alla 66° edizione della kermesse musicale più popolare del Bel paese con il brano “Blu”. Scopriamo insieme le frasi più belle delle canzoni di Irene Fornaciari.

“Spiove il sole” (2009)

In città spiove il sole
E te ne vai
Anche a te. Freddo fiore
L'acqua non manchi
E' notte, una sola, e vai
La luna, che cola, e vai
Sono in down down down
Vedi sono in down down down
Oggi sono in down down down
Vedi sono in down down down

Non mi vedi
Se ritorno a te
E se ritorno,
se ritorno a te
Cosa cambia se
Sono in down down down
Vedi sono in down down down
Oggi sono in down down down
Vedi sono in down down down
Spiove il sole in città, siamo soli
Vedi sono in down down down

“Il mondo piange” (2010)

Ma il mondo piange vorrei sapere perché
Il mondo piange vorrei capire perché
Il mondo piange
Che suono fa
Che bel suono fa
Uhh l'amore santo
L'amore in me! eh eh
Ma il mondo piange vorrei sapere perché
Il mondo piange vorrei sapere
perché il mondo piange
Non capisco perché il mondo piange

“Grande mistero” (2012)

Lo capirai guardando il pipistrello
Che cerca il suo tragitto
Sotto un lampione rotto
Con curve che non sai
Buio, buio
Perché mi hai quasi preso
Ma appena io mi arrendo
Tu dopo te ne vai

Ricorderai gomitoli di nubi
E fili di una pioggia
Caduta qui per sbaglio
Sopra il vecchio cancello
Vento, vento
Ti attacchi a questi rami
Ti mescoli ai sospiri
E poi li ruberai

Lune a dondolo
Io ne ho cavalcate su strade proibite
E sotto il rasoio dei giorni
Di cose ne ho perse ma
Monete di sole io ne ho messe in tasca
E palle di ghiaccio, colpite di testa
Ma questo boato che ho sotto il respiro
Rimane il mio grande
Grande mistero
Grande mistero
Grande mistero
Grande mistero

“Blu” (2016)

C’è un bambino sulla spiaggia
Lasciato dal blu
E una donna in riva al mare
Mentre il sole va giù
Che con la mano saluta
I sogni che passano
E lascia una scia
Che non va più via nell'alta marea

Dimmi dove si nasconde
La promessa libertà
Questi fiori fra le onde
Chiedono pietà
Non più guerre e religioni
Ma un'altra vita un sogno in più
Cielo, se mi senti almeno tu
Lascia che sia un angolo di blu
 

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