A 70 anni, l’ex Black Sabbath è ancora il padrino dell’heavy metal, nonostante l’addio sia sempre più vicino
Settant’anni e non sentirli. O quasi, visto che il padrino dell’heavy metal lascerà le scene alla conclusione del “No More Tours 2”, che lo vedrà anche in Italia il prossimo 1 marzo. Dopo l’epopea con i Black Sabbath, il musicista inglese ha portato avanti una florida carriera da solista, che ripercorriamo con le sue dieci canzoni più famose.
- Crazy Train
- No More Tears
- Mr. Crowley
- I Don’t Want To Change The World
- Mama I’m Coming Home
- Close My Eyes Forever
- Dreamer
- Hellraiser
- Shot In The Dark
- I Just Want You
Crazy Train
Il primo singolo di Ozzy in uscita dai Black Sabbath fa subito il botto. “Crazy Train”, da “Blizzard Of Ozz” del 1980, è probabilmente una delle canzoni metal più note di sempre. Il testo parla della paura di Ozzy per il futuro del pianeta a causa della Guerra Fredda. Curiosità: leggenda narra che tra le coriste vi sia anche una giovanissima Madonna, anche se la notizia non è mai stata né confermata né smentita.
No More Tears
Uno dei grandi successi dell’Ozzy post-Black Sabbath, anche grazie al celebre riff di chitarra di Zakk Wylde. “No More Tears” apre l’album omonimo del 1991, riuscendo ad entrare anche nella Top 100 sia in Regno Unito che negli Stati Uniti.
Mr. Crowley
Uno dei pezzi più oscuri della carriera di Ozzy, dedicato all’occultista del secolo scorso Aleister Crowley. È il secondo singolo estratto da “Blizzard Of Ozz” del 1980.
I Don’t Want To Change The World
Un successo “postumo” per questa canzone contenuta in “No More Tears” e mai pubblicata come singolo. Il pezzo, tre anni dopo l’uscita, valse infatti un Grammy a Ozzy per la miglior performance metal 1994 grazie alla versione contenuta in “Live & Loud”.
Mama I’m Coming Home
Ballatona dedicata alla moglie Sharon, scritta da Wylde e Lemmy Kilmister dei Motorhead. A questo brano trova posto in “No More Tears” ed è uno dei soli due pezzi di Osbourne ad entrare nella Top 40 di Billboard.
Close My Eyes Forever
L’altro brano a trovare posto nella classifica Billboard fu questo duetto con Lita Ford, contenuto nell’album “Lita” della ex Runaways.
Dreamer
“Dreamer” ha una genesi molto particolare: composto sul finire del 1990, il rocker la tirò fuori solo nel 2001, poco dopo l’attacco alle Torri Gemelle per le tematiche che tocca, ovvero il sogno di un mondo migliore per i suoi bambini. Non ve l’aspettavate da Ozzy, vero?
Hellraiser
Brano inciso prima nel 1991 da Ozzy per “No More Tears” e poi dai Motorhead l’anno dopo per “March Or Die”, divenne un successo di massa dopo la pubblicazione, nel 2004, all’interno della colonna sonora del videogame Grand Theft Auto
Shot In The Dark
Si tratta del primo singolo estratto da “The Ultimate Sin” del 1986 e fu uno dei grandi successi dell’epoca di Ozzy. La canzone entrò nella Top 10 americana della classifica rock e si spinse fino alla 68 nella Billboard Hot 100.
I Just Want You
“I Just Want You” fu il terzo singolo estratto da “Ozzmosis”, l’album che vide il ritorno in pista si Osbourne nel 1995 dopo che, quattro anni prima, aveva annunciato l’addio alle scene.