Sta per uscire un rockumentary con protagonista Jack White, accompagnato da un live EP
Jack White ha annunciato la pubblicazione di un documentario intitolato “Jack White: Kneeling At The Anthem D.C.”, il lungometraggio è basato sulle riprese del live che l’artista ha tenuto lo scorso 30 maggio presso l’Anthem di Washington. La data ha fatto parte del tour di presentazione dell’ultimo album “Boarding House Reach”, uscito il 23 marzo 2018.
“Jack White: Kneeling At The Anthem D.C.”
Il rockumentary è stato diretto da Emmett Molloy, già dietro al film documentario “Under Great White Northern Lights” DVD dei The White Stripes. Oltre al girato del live all’Anthem di Washington D.C., il film conterrà anche le registrazioni di alcuni brani eseguiti a sorpresa da Jack White presso la Woodrow Wilson High School. Insieme al DVD, verrà pubblicato anche un live EP in cui sono state selezionate sei delle canzoni suonate a Washington. Documentario e EP verranno messi in commercio insieme, in esclusiva Amazon Music, a partire da venerdì 21 settembre 2018. Il film “Jack White: Kneeling At The Anthem D.C.” verrà trasmesso in anteprima in una speciale serata all’Ace Hotel di Los Angeles, il prossimo 18 settembre. Di seguito la tracklist del live EP:
- Corporation
- Over and Over and Over
- Blunderbuss
- Ice Station Zebra
- Connected By Love
- Icky Thump
Un artista dai mille progetti
Forse non tutti sanno che Jack White è il nome d’arte di John Anthony Gillis, nato a Detroit nel 1975. White è cantante, polistrumentista, produttore discografico e anche attore. Fin da piccolo ha dimostrato alla famiglia la sua passione per la musica: a 11 anni ha iniziato a suonare la batteria, per poi avvicinarsi alla chitarra verso i 15 anni. Il suo primo vero concerto è stato nel 1990, in qualità di batterista della band Goober & the Peas. Nel 1997 Jack e Meg White hanno formato i White Stripes, la sua band più famosa. Il loro album più rappresentativo e conosciuto al pubblico è “Elephant”, da cui è stato estratto il singolo che tutti ricordano: “Seven Nation Army”. L’album ha vinto un Grammy Award nel 2004 come “Best Alternative Music Album” e il singolo si è classificato come migliore canzone rock ai Grammy Awards del 2003. Il gruppo si è sciolto nel 2011 «per una miriade di ragioni, ma principalmente per conservare tutto ciò di bello e speciale che appartiene alla band, che merita di rimanere così», queste le ultime righe del comunicato ufficiale: «i White Stripes non appartengono più a Jack e a Meg. Da oggi i White Stripes appartengono a voi, e potete farne ciò che volete. La bellezza dell'arte e della musica può durare per sempre, se la gente lo vuole. Grazie per aver condiviso con noi quest'esperienza. Il vostro coinvolgimento non verrà mai perduto, e per questo vi siamo sinceramente grati». Dal 2005 Jack White è anche membro e fondatore dei The Raconteurs e dal 2009 fa parte del supergruppo The Dead Weather. Nel frattempo, continua la carriera solista: il primo album “Blunderbuss” è stato pubblicato nel 2012, anticipato dal singolo “Love Interruption”. Il suo secondo album solista “Lazaretto” (2014) è stato un successo, acclamato da critica e pubblico. L’ultimo lavoro “Boarding House Reach” è stato pubblicato lo scorso marzo.