The Help, dieci anni fa il film usciva nelle sale Usa: la trama e le differenze col libro
CinemaLa pellicola, diretta da Tate Taylor e tratta dal romanzo "L’aiuto" di Kathryn Stockett, è arrivata per la prima volta nelle sale americane il 10 agosto 2011. Protagoniste Emma Stone e Viola Davis, è stata però Octavia Spencer ad aggiudicarsi un Oscar, un Golden Globe e un Bafta per la Migliore attrice non protagonista. È incentrato sulla figura di alcune domestiche afroamericane al servizio presso famiglie bianche a Jackson, Mississippi, negli anni Sessanta, periodo delle rivendicazioni dei diritti dei neri
Il 10 agosto di dieci anni fa usciva negli Stati Uniti il film The Help, la storia di una ragazza anticonformista e delle cameriere di colore che aiutano l'aspirante scrittrice a fare una piccola (ma straordinaria) rivoluzione. Le confidenze delle afroamericane e le loro difficili condizioni di integrazione saranno materiale per un libro. A dirigere la pellicola, tratta dall'omonimo libro della scrittrice Kathryn Stockett, è Tate Taylor. Ecco le curiosità sulla pellicola.
La trama
Il film ci porta negli anni ’60 , in un’America che vede ancora gli afroamericani come diversi e inferiori. The Help racconta lo speciale rapporto di amicizia che si è creato tra donne dalla grande forza al servizio di famiglie bianche. L'esistenza di un manoscritto segreto, che racconta la realtà, mette tutte in pericolo e infrange qualsiasi regola. Un’intera comunità bianca viene messa a nudo nel rapporto con le proprie domestiche e nelle proprie contraddizioni. La pellicola racconta la vicenda di due cameriere di colore (interpretate da Octavia Spencer e Viola Davis) che, con le loro testimoninze, aiuteranno la giovane giornalista Skeeter (Emma Stone) a scrivere un libro di denuncia dei comportamenti razzisti e classisti dei bianchi, fino a quel momento perpetrati nel silenzio e con il benestare di tutti.
leggi anche
Oscar 2021, Viola Davis: una vita e un film da protagonista
IL GENERE
Il film è una continua alternanza tra commedia e dramma: è sorprendente come i due registri riescano a interscabiarsi l'uno con l'altro da un momento all'altro, senza "prevviso". Nonostante siano trattate tematiche forti come il razzismo e la rivendicazione dei diritti dei neri, la pellicola emoziona, commuove e fa anche divertire.
approfondimento
I migliori film di Emma Stone
I RICONOSCIMENTI
The Help ha ottenuto anche quattro candidature agli Oscar 2021 come miglior film, miglior attrice protagonista a Viola Davis e doppia candidatura per la miglior attrice non protagonista a Octavia Spencer e Jessica Chastain. È stata Spencer ad aggiudicarsi l'Oscar. Negli Usa il film ha ottenuto anche tre premi ai Critics Choice Movie Awards: Davis si è conquistata il riconoscimento come Miglior attrice protagonista, Spencer come Migliore attrice non protagonista. Il terzo riconoscimento è al Miglior cast. La pellicola si è inoltre aggiudicata 5 candidature ai Golden Globe 2012 e quattro candidature agli Oscar 2012.
approfondimento
Oscar 2021, Viola Davis: una vita e un film da protagonista
Differenze con il libro
Il film e il libro non sono identici. La prima macroscopica differenza sta nel fatto che nel libro, rispetto al film, si parla anche di Rosa Parks, figura-simbolo del movimento per i diritti civili, divenuta famosa per aver rifiutato, nel dicembre 1955, di cedere il posto su un autobus a un uomo bianco. Il gesto della donna, che proveniva da una famiglia di attivisti per i diritti civili e che in quell’occasione fu arrestata, diede origine al boicottaggio dei bus a Montgomery. La seconda differenza è nell’approfondimento che il libro fa dell’aspetto più umano e privato di Skeeter e dei suoi sentimenti per il fidanzato, delle sue aspettative e soprattutto delle sue delusioni. Nella pellicola, invece, la storia d’amore dell’aspirante scrittrice è praticamente inesistente, una nota a margine. La terza è relativa a un politically correct molto più marcato nel film che nel libro, con alcune vicende che appaiono stravolte rispetto alla storia originale. Un esempio su tutti, la maggiore dolcezza della mamma di Skeeter, a tratti “disegnata” come donna comprensiva, per nulla corrispondente alla storia originale.