Paolo Virzì compie 60 anni: da Ovosodo a Il capitale umano, tutti i film del regista. FOTO

Il secondo lungometraggio per il cinema di Virzì è Ferie d'agosto, uscito nel 1996. Nel cast ci sono Silvio Orlando, Laura Morante, Ennio Fantastichini, Sabrina Ferilli, Piero Natoli. Il film è ambientato sull’isola di Ventotene: qui va in scena il conflitto tra due famiglie italiane in vacanza, con le frizioni tra persone molto diverse tra loro per idee politiche e preparazione culturale. La pellicola vince il David di Donatello come miglior film dell'anno

Nel 1997 esce Ovosodo, tra i film più famosi di Virzì e tra i più celebrati da pubblico e critica. La maggior parte degli attori sono esordienti: tra loro c’è Edoardo Gabbriellini, che interpreta il protagonista Piero. Piero è cresciuto in un quartiere popolare di Livorno e, tra degrado e ignoranza, trova un punto di riferimento nella professoressa Giovanna (Nicoletta Braschi) e nel suo coetaneo Tommaso (Marco Cocci). Da adulto, ormai disilluso, rinuncia a sogni e aspirazioni e si adatta a una vita “normale”. A Virzì il Leone d'argento - Gran premio della giuria

Virzì ritrae ancora l'Italia di provincia sedotta dalla modernità in Baci e abbracci, uscito nel 1999. Al centro di questa surreale commedia degli equivoci ci sono due attività fallimentari: un ristorante a cui sono stati pignorati i beni e un allevamento di struzzi che sta per essere avviato da una famiglia. Per dei casi di omonimia, gli allevatori portano al pranzo di Natale il proprietario del ristorante, scambiandolo per l’assessore da cui speravano di ricevere un finanziamento. Ne nasceranno situazioni assurde

Nel 2002 esce My Name Is Tanino, girato tra Castellammare del Golfo, San Vito Lo Capo, New York e Toronto. Anche in questo caso i protagonisti sono due attori esordienti: Corrado Fortuna e Rachel McAdams. La storia ruota intorno a Gaetano “Tanino”, ventenne siciliano che vuole fare il regista. Un giorno incontra Sally, ragazza statunitense in vacanza in Italia. Per rivederla, e per inseguire il suo sogno americano, parte per gli Usa senza avvisare nessuno. Iniziano, così, una serie di peripezie e Tanino dovrà mettere in campo tutta la sua ingegnosità per uscirne

Il sesto lungometraggio per il cinema di Virzì è Caterina va in città, del 2003. La protagonista è Caterina, adolescente timida e goffa che vive a Montalto di Castro. Prima che inizi la terza media, i suoi genitori decidono di trasferirsi a Roma e la ragazzina di provincia si troverà spaesata in una nuova classe e in un mondo del tutto diverso dal suo. A dare il volto a Caterina è Alice Teghil, esordiente assoluta, mentre i genitori sono Sergio Castellitto e Margherita Buy (che vince David di Donatello e Nastro d'argento come miglior attrice non protagonista)

Nel 2006 esce N - Io e Napoleone. Il film è liberamente ispirato al romanzo N. di Ernesto Ferrero, vincitore del Premio Strega. Siamo nel 1814 e Napoleone viene mandato in esilio sull'Isola d'Elba, dove in molti lo accolgono con entusiasmo. Per riordinare la biblioteca e annotare le sue riflessioni, sceglie l’insegnante Martino Papucci: non sa che il giovane è un fervente anti-francese e coltiva il sogno proibito di assassinarlo. Nel cast Daniel Auteuil, Elio Germano, Monica Bellucci, Francesca Inaudi, Sabrina Impacciatore, Valerio Mastandrea, Massimo Ceccherini

Nel 2008 esce Tutta la vita davanti, amara commedia sul precariato liberamente ispirata a Il mondo deve sapere di Michela Murgia. La protagonista è Marta (Isabella Ragonese), 25enne laureata che lavora in un call center. Intorno a lei diversi personaggi: la responsabile del call center (Sabrina Ferilli); l’impiegato del mese (Elio Germano); il sindacalista (Valerio Mastandrea); la coinquilina che sceglie di fare la escort per guadagnare meglio (Micaela Ramazzotti); il proprietario dell’azienda (Massimo Ghini). Nastro d'argento a Virzì come regista del miglior film

Pioggia di nomination e premi per il film successivo di Virzì: La prima cosa bella, del 2010. Ottiene 3 David di Donatello (sceneggiatura, attrice e attore protagonisti a Micaela Ramazzotti e Valerio Mastandrea) e 4 Nastri d’Argento (regista del miglior film, sceneggiatura, attrice protagonista a Ramazzotti e Stefania Sandrelli, costumi). Al centro c’è Anna, che seguiamo fin dalla gioventù negli anni ’70: vediamo la sua elezione a “mamma più bella” e i conflitti col figlio Bruno, che prima tronca ogni rapporto e poi torna per starle vicino mentre sta per morire

Il decimo lungometraggio per il cinema di Paolo Virzì è Tutti i santi giorni, uscito nel 2012. I protagonisti sono il toscano Guido (Luca Marinelli) e la siciliana Antonia (la cantautrice Thony): profondamente diversi, si sono conosciuti in un locale di Roma a un concerto di lei e ora convivono. Il loro desiderio di avere figli li porterà a provare varie strade e a confrontarsi con persone e ambienti diversi

Tra i film più celebri di Virzì c’è Il capitale umano, del 2014. Un ciclista, dopo aver lavorato come cameriere a un evento in una scuola privata, viene investito da un Suv su una strada della Brianza: attraverso tre punti di vista, viene raccontato cos’è successo nei mesi prima dell'incidente e come si è arrivati alla tragedia. Nel quarto capitolo c’è la conclusione della storia. La pellicola vince 7 David di Donatello, tra cui miglior film, e 7 Nastri d'argento. Nel cast Fabrizio Bentivoglio, Valeria Bruni Tedeschi, Fabrizio Gifuni, Valeria Golino, Matilde Gioli

Valeria Bruni Tedeschi, insieme a Micaela Ramazzotti, è anche la protagonista di La pazza gioia. Uscito nel 2016, il film racconta l'amicizia tra Beatrice e Donatella: le due donne, molto diverse tra loro ed entrambe ricoverate in una clinica psichiatrica, decidono di fuggire insieme e danno inizio a un'avventura che cambierà le loro vite. La pellicola vince diversi premi, tra cui i David di Donatello per miglior film e miglior regista e il Nastro d’Argento a Virzì come regista del miglior film

Nel 2017 esce Ella & John - The Leisure Seeker, primo film di Virzì in inglese. È l'adattamento del romanzo In viaggio contromano, di Michael Zadoorian. I protagonisti sono Helen Mirren (candidata al Golden Globe come migliore attrice) e Donald Sutherland. Interpretano Ella e John, moglie e marito ottantenni che - stanchi dei rimproveri dei figli - decidono di partire da Boston per quello che potrebbe essere l’ultimo viaggio della loro vita: a bordo del Leisure Seeker, il camper di famiglia, vanno verso la Florida, dove a Key West c’è il museo dedicato a Hemingway

Nel 2018 esce Notti magiche. È ambientato a Roma, nell’estate in cui in Italia si giocano i Mondiali di calcio del 1990. In particolare, siamo al 3 luglio: nella notte in cui la nostra nazionale viene eliminata in semifinale dall’Argentina, un noto produttore cinematografico viene trovato morto nelle acque del Tevere. Tre giovani aspiranti sceneggiatori sono i principali sospettati

Virzì nel 2022 dirige Siccità, presentato fuori concorso alla Mostra del Cinema di Venezia. Siamo ancora a Roma, ma in un futuro distopico: non piove da tre anni e la mancanza d'acqua stravolge regole e abitudini dei cittadini. Mentre lottano per la sopravvivenza, s’incrociano i destini di un autista, un avvocato, un attore e un ex detenuto. Nel cast Claudia Pandolfi, Emanuela Fanelli (David di Donatello per la migliore attrice non protagonista), Silvio Orlando, Valerio Mastandrea, Elena Lietti, Vinicio Marchioni, Monica Bellucci, Diego Ribon, Max Tortora

Il 16esimo film diretto da Virzì, per ora l’ultimo, esce nelle sale italiane il 7 marzo 2024: s’intitola Un altro ferragosto ed è il sequel di Ferie d'agosto del ‘96. I Molino e i Mazzalupi tornano a Ventotene 27 anni dopo. Altiero Molino, figlio di Sandro e Cecilia, raduna i vecchi amici intorno al padre malandato. Trova l’isola in fermento per il matrimonio di Sabry Mazzalupi: la figlia del bottegaio romano Ruggero è diventata una celebrità del web. Nel cast Silvio Orlando, Sabrina Ferilli, Christian De Sica, Laura Morante, Andrea Carpenzano, Vinicio Marchioni