L'attrice statunitense, nota per il ruolo della cameriera aspirante cantante Alice Hyatt, è morta domenica 29 dicembre a Los Angeles per le complicazioni di un cancro ai polmoni scoperto di recente
Linda Lavin, celebre per il ruolo di Alice Hyatt nella sitcom di successo "Alice" (1976-1985), è scomparsa all'età di 87 anni a Los Angeles. La sua morte, avvenuta domenica 29 dicembre, è stata causata da complicazioni derivanti da un cancro ai polmoni diagnosticato di recente. Lavin ha incarnato per anni un personaggio amato dal pubblico televisivo, una cameriera con il sogno di diventare cantante, lasciando un segno indelebile nella storia della televisione americana.
Una carriera tra teatro e cinema
Prima di conquistare il piccolo schermo, Linda Lavin si era affermata sui palcoscenici di Broadway, debuttando nel 1962. Il suo talento teatrale le è valso numerosi riconoscimenti, tra cui due Drama Desk Award, un Tony Award (su sette nomination), un Obie Award e un Lucille Lortel Award. Ha recitato in oltre quaranta produzioni, spaziando da classici come "Il diario di Anna Frank" a opere di Neil Simon come "Piccoli omicidi" e "Amiamoci così belle signore". Anche il cinema ha visto la sua partecipazione in una decina di film, tra cui "Ci penseremo domani" (1989) di Alan J. Pakula e "Voglio tornare a casa!" (1989) di Alain Resnais.
Il successo di "Alice"
Lavin aveva interpretato il ruolo del detective Janice Wentworth nelle prime due stagioni di "Barney Miller", ma la vera svolta arrivò nel 1976 con "Alice". La sitcom, ispirata al film di Martin Scorsese "Alice non abita più qui" (1974), la consacrò al successo internazionale. Per la sua interpretazione di Alice Hyatt, Lavin vinse due Golden Globe come migliore attrice in una serie comica e ottenne una nomination agli Emmy Award. Il personaggio di Alice, una donna forte e indipendente che cerca di realizzare i propri sogni, ha reso Linda Lavin un'icona per diverse generazioni di telespettatori.