Romeo è Giulietta, finite riprese del film di Veronesi con Castellito e Pilar Fogliati

Cinema

Camilla Sernagiotto

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Dopo 7 settimane, sono giunte al termine le riprese del nuovo film diretto da Giovanni Veronesi. Un cast stellare che comprende i due protagonisti, Sergio Castellito e Pilar Fogliati, affiancati da una parata di star nostrane del calibro di Geppi Cucciari, Maurizio Lombardi, Serena De Ferrari, Domenico Diele e Margherita Buy. Il film è una produzione Indiana Production, Capri Entertainment e Vision Distribution in collaborazione con Sky e sarà distribuito da Vision Distribution

Dopo essere durate 7 settimane, sono giunte al termine le riprese di Romeo è Giulietta, il nuovo film diretto da Giovanni Veronesi.

La pellicola vanta un cast stellare che comprende i due protagonisti, Sergio Castellito e Pilar Fogliati, che sono affiancato sul set da una parata di star nostrane del calibro di Geppi Cucciari, Maurizio Lombardi, Serena De Ferrari, Domenico Diele e Margherita Buy.

Romeo è Giulietta è una produzione Indiana Production, Capri Entertainment e Vision Distribution in collaborazione con Sky e sarà distribuito da Vision Distribution.
Le riprese sono durate sette settimane e si sono svolte tra Roma e Spoleto. A Roma, tra le varie location contemplate, ci sono anche il Teatro Torlonia, Villa Borghese, Trinità dei Monti e a Spoleto il Teatro Nuovo Gian Carlo Menotti.

Pilar Fogliati è stata scelta non a caso

La scelta di Pilar Fogliati non è affatto casuale. Giovanni Veronesi, infatti, ha scritto insieme all'attrice la sceneggiatura del primo film da regista di quest'ultima, intitolato Romantiche. L’altro attore protagonista, Sergio Castellitto, è stato già diretto da Veronesi in Silenzio… si nasce e Italians.
Per quanto riguarda Geppi Cucciari, è qui alla sua seconda esperienza con il cineasta della serie dei vari Manuale d'amore, dopo essere stata da lui diretta in Una donna per amica.

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Cosa racconta il nuovo film diretto da Giovanni Veronesi

Quando la giovane attrice Vittoria viene umiliata da un regista tanto cinico quanto famoso durante un provino per accaparrarsi il ruolo di Giulietta, la ragazza decide di ritentare sotto falsa identità. Vuole a tutti i costi dimostrare al regista il proprio talento. Vittoria diventerà quindi Fabio e si esibirà nei panni di Romeo.

Convincerà il regista e verrà presa per la parte e a quel punto, invece di rivelare la sua vera identità e prendersi la propria anelata rivincita, Vittoria… accetterà il ruolo!
Da quel momento in poi, dunque, Vittoria diventa Fabio. Per lei, attrice talentuosa qual è, non è un problema interpretare una parte maschile anche fuori dal palco. Ma quando il suo fidanzato verrà scelto per interpretare il ruolo di Mercuzio, la sfida si farà più ardua: riuscirà Vittoria a nascondere la propria identità perfino alla sua dolce metà? Se ci riuscisse, di certo dimostrerebbe un talento davvero eccezionale.

Ma la grandezza di questo film è anche un'altra: per Vittoria quell’esperienza di cambio del sé, di fluidità di genere e di interpretazione della sua parte maschile permetterà di scoprire molte cose su se stessa e pure sulle persone che la circondano.

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Giovanni Veronesi: “Qui tutto cambia con un semplice accento”

Il regista Giovanni Veronesi ha commentato con le seguenti parole la sua prossima fatica cinematografica: “Con questo film torno a raccontare tante storie d’amore, quasi tutte impossibili come quella di Romeo e Giulietta. Qui tutto cambia con un semplice accento”.

Infatti il titolo differisce da quello dell’immortale opera di William Shakespeare solamente per un accento, quello che nell’opera di Veronesi caratterizza la e. Qui Romeo è Giulietta.

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