Lino Banfi: “Un film documentario su di me, meglio da vivo”

Cinema
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Progetto senza titolo - 1

L’attore che ha interpretato Nonno Libero è a lavoro con Mario Sesti su un film che racconta la sua vita, privata e professionale

“Sarà meglio farlo con me da vivo che celebrarmi da morto”, così Lino Banfi ha commentato un progetto a cui sta lavorando già da qualche tempo, ma che dovrebbe decollare effettivamente durante quest’estate. Come potete immaginare, si tratta di un film, a cui l’attore sta lavorando con Mario Sesti. E che parla della sua vita, della sua carriera e della sua storia.

Il film

“È un film con me oggi e farò rivivere tanti personaggi come Nonno Libero, l'allenatore nel pallone, tanti altri, ci saranno anche spezzoni e testimonianze. Spero tanto che anche quella del Papa”, racconta Lino Banfi a proposito del film su se stesso a cui sta lavorando già da qualche tempo. A quanto pare, infatti, la nuova produzione sarà una testimonianza “della mia lunga carriera di attore, sono stato e sono tanto amato dal pubblico ma riconoscimenti questo attore da avanspettacolo ne ha avuti pochi”, aggiunge l’attore con un tocco di malinconia, mentre cerca di divincolarsi dal pubblico di ogni età che gli chiede un autografo. Al di là del protagonista della sua nuova produzione, però, non sappiamo ancora nulla del nuovo film di Lino Banfi. Certo, da quanto riferito dall’attore, a breve potremmo avere qualche notizia in più al riguardo, ma per ora tutto rimane nella fase di progetto. 

Ospite del festival di MARATEA

L’annuncio fatto da Lino Banfi di un film su se stesso (quando è ancora in vita, poi) è arrivato mentre l’attore era ospite del Festival di Maratea, in Basilicata. E come spiegato da lui stesso, il motivo per cui ha accettato di partecipare è stato “per una promessa che avevo fatto a mia moglie, dopo 61 anni di matrimonio e 10 di fidanzamento di portarla qua, anche per il cristo bellissimo - la scultura alta oltre 20 metri che domina il panorama - che c'è sul monte”. Un’occasione incredibile, che gli ha permesso di premiare anche Pio e Amedeo, che l’attore considera alla stregua di suoi figliocci. 

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