Esce nei cinema italiani "Nope", il nuovo horror di Jordan Peele. Le 5 cose da sapere

Cinema
©Webphoto

Il film del regista americano arriva oggi in sala a tre anni di distanza da "Noi" e a cinque da "Scappa - Get Out", vincitore dell'Oscar per la miglior sceneggiatura originale. Mescola western, horror e fantascienza e riflette sulla dipendenza dell'uomo dallo spettacolo e dall'attenzione

Iscriviti alla nostra newsletter per restare aggiornato sulle notizie dal mondo

 

Dopo il boom con Scappa - Get Out, suo film d’esordio, capace di aggiudicarsi - tra i tanti riconoscimenti - l’Oscar per la miglior sceneggiatura originale, e la conferma con Noi, sull’inquietante figura del doppelganger, Jordan Peele torna al cinema con Nope, in uscita nelle sale italiane giovedì 11 agosto.

(LEGGI LA RECENSIONE DEL FILM)

Ecco cosa sapere sulla pellicola.

Il genere misto

Descritto come un “incubo pop”, il film mescola il western, la fantascienza e ovviamente l’horror, di cui il regista statunitense, alla sua terza prova dietro la macchina da presa, è considerato uno dei maestri contemporanei.

La trama

Girato, a differenza dei precedenti, in pellicola Kodak, impiegando anche il formato 65 mm in IMAX, il lungometraggio è ambientato in un ranch appena fuori Los Angeles, in un isolato paesino della California meridionale. Protagonisti sono due fratelli - costretti a prendere in mano le redini dell’attività di famiglia dopo l’improvvisa morte del padre - che, con il passare del tempo, diventano testimoni di una serie di eventi paranormali e misteriosi.

approfondimento

Nope, il trailer italiano del film horror diretto da Jordan Peele

Gli attori

A interpretare i due fratelli sono l’attore britannico Daniel Kaluuya, che è già stato diretto da Peele in Scappa - Get Out, e la statunitense Keke Palmer. Cantante, attrice, doppiatrice e conduttrice televisiva, la 28enne è diventata famosa a soli 13 anni grazie alla pellicola Una parola per un sogno, in cui vestiva i panni di un’undicenne selezionata per partecipare alle gare nazionali di spelling.

Il messaggio

Al di là della trama, Nope s’interroga sull’incessante bisogno di attenzione dell’uomo, come rivelato dallo stesso film maker a Empire Magazine. “Ho cominciato con l'intenzione di fare un film che immergesse il pubblico nell'esperienza di trovarsi davanti un UFO”, ha raccontato Peele. “A mano a mano che scrivevo il copione, però, ho cominciato a scavare nella natura dello spettacolo, nella nostra dipendenza dallo spettacolo, nella natura insidiosa dell’attenzione”, ha spiegato il regista, sottolineando che il film è anche una storia su un fratello e una sorella, oltre che su un rapporto da salvare.

Il divieto ai minori

Per i temi trattati, oltre che per “la violenza e le immagini sanguinose”, negli Stati Uniti la visione della pellicola è stata vietata ai minorenni.

leggi anche

Nope, una clip esclusiva del film con Daniel Kaluuya. VIDEO

Spettacolo: Per te