Il 16 marzo del 2002 ci lasciava il geniale artista italiano. Dall'esordio nel 1967 come attore in Edipo Re di Pier Paolo Pasolini alla regia di Un Amleto di meno, datata 1973, scopriamo le principali incursioni cinematografiche del grande autore salentino
Carmelo Bene debutta al cinema come attore in Edipo re, scritto e diretto da Pier Paolo Pasolini, liberamente tratto dall'omonima tragedia di Sofocle e con protagonista Franco Citti nel ruolo di Edipo. In questa pellicola uscita nel 1967 e presentata alla Mostra del cinema di Venezia, Carmelo Bene interpreta Creonte
Nella commedia Lo Scatenato (1967) diretta da Franco Indovina, Carmelo Bene è protagonista di un gustoso cameo. Nella seconda metà del film, Vittorio Gassman cerca di colpire con la mano una mosca immaginaria e per sbaglio schiaffeggia Carmelo vestuto da prete, facendogli volare il berretto nero. Gassman, mortificato, tenta di scusarsi con il sacerdote che, stordito e instupidito, cerca di scappare dalla presa nevrotica dello scatenato
Nel 1968, Carmelo Bene firma il suo primo film come regista. Tratto dall'omonimo romanzo Nostra Signora dei Turchi vince il Premio speciale della giuria ex aequo con Le Socrate di Robert Lapoujade alla 33ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia
Lydia Mancinelli e Carmelo Bene in una scena di Nostra Signora dei Turchi
Nel 1969 Carmelo Bene dirige e interpreta Capricci, film ispirato a due opere: La Storia del cavaliere Des Grieux e di Manon Lescaut e l'Arden of Feversham. Pellicola a basso costo (realizzata in poco meno di due mesi tra riprese e montaggio), viene considerata da Bene come la sua produzione filmica migliore dopo Salomè, aggiungendo inoltre: "... è un film delirante, intenzionalmente sgradevole. Non sta né in cielo né in terra. Brutto a vedersi, senza infingimenti, nudo, crudo, disgraziato."
Sempre nel 1969. Carmelo Bene interpreta il killer Billy Desco in Colpo Rovente, diretto da Pietro Zuffi. Nel cast anche Barbara Bouchet
Carmelo Bene compare anche in Umano, non umano, il lungometraggio dell'artista Mario Schifano prodotto nel 1969
Don Giovanni è il terzo lungometraggio scritto, diretto ed interpretato da Carmelo Bene. Tratto dalla novella di Barbey d'Aurevilly, il film, prodotto nel 1970, è interpretato da Salvatore Vendittelli, Gea Marotta, Lydia Mancinelli e Vittorio Bodini
Salomè, diretto e interpretato da Carmelo Bene nel 1972, è la trasposizione cinematografica dell'omonima opera teatrale dello stesso Bene, rappresentata per la prima volta nel 1964.
Carmelo Bene interpreta Erode Antipa, mentre Donyale Luna veste i panni di Salomè. Completano il cast Lydia Mancinelli, Alfiero Vincenti e Veruschka
Nel 1973, Carmelo Bene firma il suo ultimo film come regista e attore: Un Amleto di meno. La pellicola venne presentata in concorso al 26º Festival di Cannes
Il film di Carmelo Bene è ispirato alla celebre tragedia di Shakespeare, ma soprattutto a Amleto, ovvero le conseguenze della pietà filiale (1877) di Jules Laforgue