Ned Beatty, morto l’attore di "Superman" e "Quinto potere"

Cinema

Il noto interprete, candidato agli Oscar nel 1977, è morto di cause naturali all’età di 83 anni. Pur non essendo un divo di primo piano, aveva preso parte a numerose pellicole di successo, fra le quali "Un tranquillo weekend di paura"

Ci sono attori che, pur non diventando dei divi di quelli che se vengono riconosciuti per strada vengono assaliti dai fan, con il loro lavoro assiduo e costante riescono nel loro piccolo a entrare a far parte della Storia del cinema.


Ned Beatty, classe 1937, era uno di questi. L’interprete, noto per il suo lavoro come caratterista, ma anche per avere preso parte a una serie di film cult, è morto all’età di 83 anni per cause naturali, assistito dai famigliari.

Quando Ned approda al grande schermo, nel 1972, non è più giovanissimo, dato che ha già raggiunto i 35 anni. Ma il suo è un esordio di quelli con il botto, in un film memorabile come Un tranquillo weekend di paura di John Boorman. Nella pellicola, al fianco di Jon Voight, Ronny Cox e Burt Reynolds, è uno dei quattro amici che partono per un fine settimana in canoa fra i boschi, senza immaginare l’orrore che li attende (fra l’altro, il personaggio di Beatty sarà al centro di una violenta scena, fra le più controverse dell’epoca).


Il più grande exploit di Ned Beatty arriva solo pochi anni più tardi con Quinto potere, impietosa pellicola del 1976 (lo stesso anno in cui è presente anche in Tutti gli uomini del presidente) di Sidney Lumet incentrata sul mondo televisivo: il ruolo di Arthur Jensen gli vale la candidatura agli Oscar come Miglior attore non protagonista.

hero-tuttigliuomini del presidente webphoto

approfondimento

"Tutti gli uomini del presidente", le curiosità sul film cult

Tra i lavori più celebri di Beatty c’è poi senz’altro la partecipazione nel ruolo di Otis ai primi due film della saga di Superman con protagonista Christopher Reeves. Ma non si possono certo dimenticare titoli come 1941 – Allarme a Hollywood di Steven Spielberg (all’epoca ritenuto un flop, ma nel tempo diventato un cult) e He Got Game di Spike Lee. Senza contare che Ned è stato anche un apprezzato doppiatore, in film di successo come Rango e Toy Story 3.


La sua scomparsa, quindi, non può che colpire nel profondo gli appassionati di cinema, che negli anni hanno avuto modo di affezionarsi al suo volto e alla sua presenza discreta in tante pellicole di rilievo.

GettyImages-supereroi

approfondimento

All’asta i costumi di Superman e Batman

Spettacolo: Per te