Emancipation, addio alla Georgia per il nuovo film di Will Smith: ecco perché

Cinema

La produzione verrà spostata, probabilmente, in Louisiana, dove i fatti narrati hanno realmente avuto luogo. L’inizio delle riprese, previsto per il 21 giugno, è stato rinviato a data da destinarsi

Il nuovo film di Antoine Fuqua, con protagonista Will Smith, si intitola “Emancipation”. Cast e crew avrebbero dovuto girare la pellicola in Georgia ma i piani sono radicalmente cambiati a causa della nuova legge elettorale alquanto restrittiva.

La Georgia è uno Stato alquanto sfruttato dalle produzioni di Hollywood, che potrebbero trovare altre soluzioni nell’immediato futuro. Forte la presa di posizione di Smith e Fuqua in seguito alla decisione del governatore Brian Kemp.

La nuova legge elettorale prevede delle regole di identificazione alquanto ferree per quanto concerne i voti per corrispondenza. Questo è stato uno degli elementi chiave degli attacchi dell’ex presidente USA Trump contro gli esiti delle votazioni che hanno premiato infine Joe Biden. In Georgia sarà limitato l’uso delle cassette di raccolta e verrà dato potere ai funzionari del consiglio elettorale statale, al fine di scavalcare i consigli locali. Per quanto possa sembrare improbabile, è ora considerato reato fornite cibo o acqua agli elettori in fila.

Gli esponenti più critici nei confronti di questa decisione dello Stato sottolineano come vi sia il timore che tutto ciò renda più complesso il voto da parte delle minoranze

07_genitori_vs_influencer

approfondimento

I migliori film da vedere ad aprile

Il comunicato di Will Smith e Antoine Fuqua

Comunicato congiunto diffuso da Will Smith e Antoine Fuqua in relazione a “Emancipation”, loro prossimo film in lavorazione: “In questo momento la nazione sta fronteggiando la propria storia, lavorando per eliminare ciò che resta del razzismo istituzionale, così da raggiungere una vera giustizia razziale. Non possiamo fornire sostegno economico a un governo che promulga leggi di voto regressive, progettate per limitare l’accesso degli elettori. Le nuove leggi in Georgia ricordano gli impedimenti al voto che vennero approvati alla fine della Ricostruzione per impedire a molti americani di esprimere il proprio voto. Ci sentiamo costretti a spostare la nostra produzione cinematografica dalla Georgia a un altro stato”.

Un cambio di Stato che comporterà una spesa ulteriore alla produzione di ben 15 milioni di dollari. Le riprese dovrebbero effettuarsi in Louisiana, dove gli eventi narrati nella sceneggiatura hanno realmente avuto luogo.

Emancipation, la trama

Will Smith interpreterà Peter, uno schiavo riuscito a fuggire da una piantagione dopo essere stato frustato quasi a morte. Ha così inizio un lungo e tortuoso viaggio verso nord, dove si unisce all’esercito dell’Unione.

Durante una visita medica mostrò la propria schiena martoriata. Venne scattata una foto, con particolare attenzione a una frustata che quasi gli costò la vita. Un’immagine nota come “la schiena flagellata”, pubblicata nel 1863 dall’Independent, divenuta simbolo della barbarie della schiavitù in America.

t

approfondimento

Le migliori serie tv da vedere ad aprile

Spettacolo: Per te