Sabato 20 febbraio alle 21.15 va in onda in prima tv su Sky Cinema Uno il biopic in cui Tom Hardy interpreta il celebre gangster alle prese, dopo la prigione, con i rimorsi e gravi problemi di salute e mentali. Il film è visibile anche On Demand
Anche i potenti, prima o poi, devono confrontarsi con i limiti del proprio essere umani. E questo confronto, anzi sarebbe meglio dire vero e proprio scontro, è particolarmente impietoso nel caso di uno dei più celebri boss della malavita a stelle e strisce in Capone, biopic diretto da Josh Trank in prima visione tv sabato 20 febbraio alle 21.15 su Sky Cinema Uno e alle 21.45 su Sky Cinema Collection - Gangster.
A interpretare il leggendario Al Capone è un Tom Hardy in stato di grazie, affiancato nel cast della pellicola da grandi interpreti come Linda Cardellini, Kyle MacLahlan e Matt Dillon.
Qui però Capone non ci viene mostrato, come in altri film, durante il suo periodo di massimo “splendore”. Tutto il contrario: quello interpretato da Hardy è piuttosto un gangster giunto al suo “viale del tramonto”, dopo dieci anni passati in prigione in seguito alla condanna per evasione fiscale.
Rilasciato perché non ritenuto più una minaccia, Al si è ritirato con la famiglia in Florida, dove viene comunque tenuto d’occhio dall’FBI. Il boss non è però più quello di un tempo: alle prese con i rimorsi per i crimini commessi, l’uomo un tempo temuto da tutti gli americani è reso irriconoscibile dalla demenza progressiva causata dalla sifilide.
Grazie alla magistrale interpretazione di Tom Hardy, Capone riesce nell’impresa di offrire un impietoso ritratto della decadenza di uno degli uomini più potenti della sua epoca e permette allo spettatore di compiere un viaggio claustrofobico all’interno di una mente in pieno disfacimento.
