Fu il film di maggior incasso del 1996 e lanciò definitivamente la carriera cinematografica di Will Smith. Ma ci sono alcuni dettagli su questa pellicola che ancora non tutti conoscono
“Independence Day” è uno dei film più celebri dedicati al mondo alieno. Di genere fantascientifico, la pellicola fu diretta da Roland Emmerich nel 1996. Tra i protagonisti del film c'è Will Smith (FOTO): per l'attore si trattava del primo vero blockbuster dopo il successo della sit-com Willy, il principe di Bel-Air. “Independence Day” racconta di un'invasione aliena che porta alla distruzione di diversi monumenti simbolo degli Stati Uniti d'America, come l'Empire State Building, la Casa Bianca e la Library Tower di Los Angeles. A salvare il pianeta ci penseranno David Levinson (Jeff Goldblum), uno specialista in telecomunicazioni e sistemi informatici di New York, Steven Hiller (Smith), un pilota della disinfestazione e il presidente degli Stati Uniti (Bill Pullman). Il film non ebbe una grande accoglienza dalla critica, che lo giudicò banale e stereotipato. Nonostante ciò, “Independence Day” ottenne uno straordinario successo al botteghino, tanto da risultare il film di maggiore incasso globale del 1996. Ecco 5 curiosità.
Lo scherzo ai critici
La critica non non si dimostrò entusiasta del film. A bocciare “Independence Day” furono in particolare Roger Ebert e Gene Siskel, all'epoca due tra i nomi più importanti della critica americana. Ecco quale fu la vendetta di Roland Emmerich: nel suo film successivo, “Godzilla”, diede il nome Ebert al sindaco incapace di New York, mentre il suo assistente fu chiamato Gene. I diretti interessati la presero con ironia: "Come minimo, ci saremmo aspettati di essere spiaccicati o divorati da Godzilla!".
Le improvvisazioni di Will Smith
La scena in cui Hiller trascina un alieno tramortito nel deserto è stata girata vicino ad un lago poco profondo. Qui c'erano diversi pesci in decomposizione che emanavano un cattivo odore. Per questo motivo Will Smith, durante la scena, ha improvvisato la battuta: "Ma cos'è questa puzza?".
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La Casa Bianca
Il set usato per rappresentare la Casa Bianca fu inizialmente creato per il film “Il presidente - Una storia d'amore”. Dopo “Independence Day”, il set fu riutilizzato per altre due pellicole: “Mars Attacks!” e “Gli intrighi del potere – Nixon”.
Eddie Murphy
Inizialmente nel ruolo del Capitano Steven “Steve” Hiller doveva esserci Eddie Murphy. L’attore però era impegnato con le riprese di un altro film e per questo motivo furono presi in considerazione altre star come Keanu Reeves, Johnny Depp, Tom Cruise, William Baldwin e Jean-Claude Van Damme. Alla fine, a sorpresa, la spuntò Will Smith.
Super Bowl
Per pubblicizzare il film ci fu un'importante campagna di marketing, messa in atto quando la pellicola era ancora in fase di post-produzione. Si decise così, per la prima volta, di mandare in onda uno spot durante la 30esima edizione del Super Bowl, per il quale Fox ha pagato 1,3 milioni di dollari. Visto il successo del film da quel momento in tanti approfittarono dello spazio pubblicitario del Super Bowl per sponsorizzare i film.