Il 17 settembre arriva nelle sale la pellicola sugli ultimi anni del pittore, interpretato da Vincent Cassel
Vincent Cassel torna sul grande schermo nel ruolo di Paul Gauguin nel docu-film sul celeberrimo pittore. L’attore francese, protagonista a inizio anno in “Underwater” (pellicola passata alla storia perché è stata l’ultima distribuita sotto l’etichetta Fox prima che il nuovo proprietario ne cambiasse il nome in 20th Century Studios), si è concentrato nuovamente su una produzione cinematografica, visto che recentemente ha vestito i panni di Engerraund Serac, nella terza stagione della serie HBO “Westworld”.
Il 53enne sarà dunque il protagonista del film diretto da Edouard Deluc e incentrato su uno dei pittori più famosi della storia di tutti i tempi, uno dei maggiori interpreti del post-impressionismo. La voce di Monsieur Hood in “Shrek” ha prestato il volto a un personaggio che ha sempre inseguito la libertà e ha amato sfidare la solitudine, ricercando sempre un qualcosa che valesse la pena dipingere. Il film uscirà nelle sale italiane il prossimo 17 settembre, nel frattempo è stato pubblicato il primo trailer nella nostra lingua.
LA TRAMA E IL CAST DI “GAUGUIN”, IL DOCU-FILM CON VINCENT CASSEL
I film su Paul Gauguin sono molteplici, ognuno ha cercato di raccontare un pezzo di vita del noto artista. Quello con Vincent Cassel è ambientato nel 1891 e si concentra sugli ultimi anni del pittore. Gauguin aveva lasciato la Francia e ricercava nuovi stimoli per la sua pittura. Il suo sogno era quello di vivere libero e in maniera selvaggia, lontano dai codici morali ed estetici imposti dall’Europa. Si perse così nella natura primitiva di Tahiti, sfidando non soltanto la solitudine, ma anche la povertà e la malattia. Proprio in quel contesto incontrò Téhura, una giovane del luogo che divenne la sua più grande musa ispiratrice.
A completare il cast ci sono Tuheï Adams, Malik Zidi, Pua-Taï Hikutini e Pernille Bergendorff. Quest’opera uscì in Francia nel 2017, ma arriva in Italia soltanto tre anni dopo. Edouard Deluc è nel frattempo tornato dietro alla macchina da presa per “Temps de chien”. Il film, distribuito da Draka Distribution insieme a Conform e Prism Consulting, è tratto dal racconto illustrato “Noa Noa: The Tahiti Journal of Paul Gaguin”.
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EDOUARD DELUC RACCONTA IL SUO FILM “GAUGUIN”
Edouard Deluc non ha soltanto diretto, ma ha anche scritto la sceneggiatura insieme a Etienen Comar, Thomas Lilti e Sarah Kaminsky. Questo il suo racconto: “Il film nasce dalla mia scoperta di “Noa Noa”, il racconto illustrato che Gauguin produsse nel suo primo soggiorno a Tahiti dal 1891 al 1893. È un’opera letteraria di grande poesia, un racconto di avventure con un tocco di romanticismo mozzafiato. È una sorta di diario privato, scritto con grande umanità, sulle sue esperienze tahitiane, in cui combina racconti, impressioni, pensieri, questioni politiche, questioni artistiche, schizzi e acquerelli. E’ una sorta di sontuosa dichiarazione d’amore per Tahiti, per i tahitiani e per la sua Eva tahitiana. Nel 2012 sono tornato a “Noa Noa”, poi a tutti gli altri scritti di Gauguin e alla corrispondenza con sua moglie e gli amici. Da tutto quel materiale è emerso il profilo di un personaggio visionario e stimolante, che ha abbracciato la modernità mettendola continuamente in discussione”.