L'Orca, la barca del film Lo Squalo torna in mare

Cinema

Paolo Nizza

Lanciato un progetto di Crownfunding per ricostruire l'imbarcazione del capitano Quint, protagonista del capolavoro di Steven Spielberg. Ma questa volta servirà a salvare gli squali

“You're gonna need a bigger boat.” Ovvero, “Ci serve una barca più grossa”.

Questa frase (scelta nel 1500 addetti ai lavori dell'American Film Institute come la numero 35 tra le 100 migliori citazioni cinematografiche di tutti i tempi tratte da film di produzione USA), ci introduce a una delle imbarcazioni più famose mai apparse sullo schermo. Parliamo dell’ORCA di proprietà del capitano Quint, protagonista di Lo Squalo, il capolavoro di Steven Spielberg che rivoluzionò la storia del Cinema. Creata per combattere il feroce e vorace Carcharodon carcharias che infestava le acque dell’immaginaria isola di Amity, la barca alla fine del film veniva distrutta dalle fauci della creatura marina. Ma ora pare destinata a rinascere con uno scopo completamente diverso

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Dopo essere stato il teatro in  cui il capo della polizia Martin Brody (Roy Scheider) e il biologo marino Matt Hooper (Richard Dreyfuss) mostrano le proprie cicatrici, mente Flint racconta la tragedia della ave da guerra USS Indianapolis,  ed essere diventata addirittura un action figure, la ORCA si appresta a tornare a solcare gli Oceani

Grazie a due siti internet dedicati al film di Spielberg e agli squali, che si chiamano rispettivamente Making the Monster e The Daily Jaws, è partita infatti una raccolta di fondi online. Lo scopo è quello di trasfornare una barca per la caccia aragoste della Nova Scotia, chiamata Lydia,  una perfetta copia dell’imbarcazione del film Lo Squalo

L’idea è che l’imbarcazione possa contribuire alla ricerca sulla vita marina, consentendo a alle persone di conoscere meglio la varietà di squali che popolano l'area attorno a Martha's Vineyard, squali bianchi, compresi

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L'Orca III e i fautori del progetto

Il progetto di crowfunding vede il coinvolgimento di Wendy Benchley, la vedova di Peter Benchley, l'autore del libro che ispirò il capolavoro di Spielberg. Wendy è membro del consiglio di amministrazione di Beneath the Waves, un'associazione no profit dedicata alla preservazione della vita marina

L’imbarcazione si chiamerà Orca III, visto che per girare Lo squalo ne vennero realizzate due, una distrutta durante  riprese, l'altra abbandonata al proprio destino
Coinvolti i questo affascinate progetto ci sono sono anche lo scenografo di Lo squalo Joe Alves e Chris Crawford, un residente di Martha's Vineyard che diede un contributo essenziale alla creazione della barca che si vede nel film di Spielberg, che si adopereranno per la realizzazione di una nuova barca il più possibile identica a quella del film,

Insomma, il mito dell’Orca continua e al netto della Battuta di Marty, non serve una barca più grossa, ma un cuore grande per finanziare questa benefica iniziativa.

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