Titoli di Martin Scorsese e non solo, ecco i migliori film ambientati a Little Italy
Il mondo del cinema adora New York come location, al punto da sfruttarne i luoghi reali o riprodurli ogni anno. Difficile pensare a una stagione cinematografica priva di film, di qualsiasi genere, che portino lo sguardo dello spettatore per le strade della Grande Mela. Nel 2019 giunge in sala ad esempio Un giorno di pioggia a New York, quarantanovesimo film diretto da Woody Allen. Guardando al passato, molte grandi pellicole hanno sfruttato in particolare un'ambientazione di New York, la celebre Little Italy, oggi meno ampia e caratteristica di allora. Ecco alcuni titoli storici che hanno gettato lo sguardo in questo micro universo Italo americano.
- Il Padrino
- Mean Streets
- Toro Scatenato
- Bronx
- Donnie Brasco
Il Padrino, 1972
Uno dei capolavori di Francis Ford Coppola è ampiamente ambientato a Little Italy. Proprio nel celebre quartiere di New York si svolge la scena del tentato omicidio di Don Vito Corleone. Il cast vanta Marlon Brando, Al Pacino e Robert Duvall, tra gli altri. Racconta la storia dei Corleone, la più potente tra le famiglie mafiose di New York nel 1945. Quando Don Vito rifiuta la chance di entrare nel giro della droga, si ritrova a dover fronteggiare una guerra spietata, che lo porta a un passo dalla morte. Tutto ciò spinge suo figlio Michael ad allontanarsi dalla sua vita regolare, entrando infine nel mondo degli affari gestiti dalla sua famiglia, destinato a diventare il nuovo Padrino.
Mean Streets, 1973
Martin Scorsese dirige due giovani Robert De Niro e Harvey Keitel in una pellicola cult. È interamente ambientato a Little Italy, racconta di alcuni ragazzi senza arte né parte, che vivono la propria vita come se fossero bloccati, a metà strada tra le origini italiane e il mondo americano nel quale sono nati e cresciuti. Non riescono a integrarsi nel normale mondo del lavoro e, al tempo stesso, non sembrano in grado di entrare realmente nel mondo della malavita. Johnny Boy è un disoccupato dal ghigno provocatorio, che vive la sua vita alla giornata, accumulando debiti, intenzionato a non restituirli mai. Altro protagonista di questa storia è Charlie, in bilico tra l’educazione religiosa ricevuta e il futuro che lo attende come prossimo capo mafioso. Intanto trascorre il suo tempo trascinato da un’incontrollabile desiderio di proteggere i propri cari, ovvero Johnny Boy e sua sorella Teresa, epilettica, fidanzata proprio con quest’ultimo.
Toro scatenato, 1980
Robert De Niro porta sullo schermo Jake La Motta, raccontando la reale storia del celebre pugile. Una pellicola che conduce il celebre attore alla vittoria del suo secondo Premio Oscar. Un film che segna l’avvio della carriera di Joe Pesci, voluto da De Niro e Martin Scorsese per interpretare il fratello di La Motta. Tra gloria e violenza, viene delineata l'immagine di uno sportivo proveniente dall’ambiente italo-americano, venuto fuori dalla miseria grazie alla propria forza. Istintivo e a tratti primitivo, ha un forte orgoglio e arriva a rifiutare la protezione mafiosa di Tommy Comoe, decidendo di vivere la propria vita a modo suo, nel bene e nel male.
Bronx, 1993
Diretto da Robert De Niro, racconta la storia di Calogero Anello, un bambino di nove anni cresciuto con due figure a fargli da modello. Da una parte c’è suo padre, sempre tenutosi fuori dagli ambienti criminali. Un onesto lavoratore, i cui insegnamenti si scontrano con quelli del boss Sonny. Quest’ultimo prova un certo affetto per il bambino, particolarmente attratto dal suo potere, al punto da aiutarlo in un caso d’omicidio, del quale è il solo testimone.
Donnie Brasco, 1997
Al Pacino e Johnny Depp fianco a fianco nel racconto di una storia vera, quella di Joseph D. Pistone, agente dell’FBI sotto copertura. Basato sul libro “My Undercover Life in Mafia”, il film è ambientato negli anni Settanta, quando questo coraggioso agente accettò di rinunciare alla propria vita per entrare a far parte di una potente famiglia mafiosa a Little Italy. Riesce a guadagnare la fiducia di Benjamin Ruggiero, che lo introduce nel giro d’affari, che ben presto lo portano al limite, costringendolo a fronteggiare un nuovo lato di sé.