I migliori film su cellulari e app

Cinema

Camilla Sernagiotto

Aspettando l’uscita dell’horror-thriller Countdown che ha come protagonista proprio un’app letale, nelle sale a partire da giovedì 21 novembre, ecco le pellicole imperdibili che portano sullo schermo cellulari e applicazioni
 

Giovedì 21 novembre arriva nelle sale l’attesissimo horror-thriller Countdown, un film che racconta di un’app letale.

Un gruppo di ragazzi installa sullo smartphone una nuova applicazione che permette di sapere la data esatta della propria morte. Credono sia un gioco e ci danno poco peso ma quando a turno scopriranno che l’app Countdown ci azzecca davvero e non lascia scampo, cercheranno disperatamente di installarla. Ma niente da fare: non si può eliminare dallo schermo…

Un countdown, appunto, pieno di suspense e tensione in cui ciascuno dei protagonisti dovrà trovare un modo per salvarsi.
Aspettando di goderci al cinema questo thriller dell’orrore che si preannuncia già un cult movie, ecco i migliori film con protagonisti cellulari e app.

 

The Social Network di David Fincher (2010)

The Social Network di David Fincher racconta le celeberrima storia di Mark Zuckerberg, inventore del social network più famoso della storia del web. Facebook, non c’è nemmeno da specificarlo.
Questo film racconta in maniera romanzata ma molto fedele tutta l’odissea che ha portato Zuckerberg a essere uno degli uomini più ricchi del mondo. Ma anche uno dei più soli, nonostante i milioni di amici del suo Facebook.
App, web, social network, codici e smartphone fanno non solo da scenario: sono veri e propri protagonisti di questa pellicola imperdibile.

 

Buried - Sepolto di Rodrigo Cortés (2010)

Un film non adatto ai claustrofobici ma perfetto per chiunque adori il genere thriller, Buried - Sepolto di Rodrigo Cortés è una pellicola spagnola molto originale.

Ha un unico protagonista, l'attore Ryan Reynolds, e due soli attori compaiono nell'intera pellicola, lui e Ivana Miño per alcuni secondi.
Il film si svolge interamente all'interno di una bara di legno in cui Paul Conroy, malcapitato operatore civile statunitense, è stato sepolto vivo da ribelli iracheni che ne chiedono il riscatto.
Paul si servirà di un telefono cellulare e di pochi altri strumenti nella speranza di salvarsi prima che l’ossigeno finisca.
Nonostante la staticità di un film ambientato tutto in una bara, questo thriller coinvolge lo spettatore in maniera pazzesca. Non riuscirete a staccarvi dallo schermo.


Locke di Steven Knight (2013)

Locke è il film del 2013 scritto e diretto da Steven Knight, con protagonista Tom Hardy.
Ivan Locke è capocantiere presso un'importante ditta di costruzioni.
Finito il turno, sale in auto e si avvia verso una destinazione sconosciuta.
A bordo della sua auto incomincia a fare una serie di telefonate.
Prima a Bethan, la donna che lo sta aspettando in sala parto; poi alla sua famiglia, alla moglie e al figlio che lo aspettano come ogni sera a casa.
Alla moglie confiderà a telefono un tradimento di 7 mesi prima, con una donna matura conosciuta durante un viaggio di lavoro. La donna, rimasta incinta, ha deciso di tenere il bambino.
La moglie è distrutta dalla notizia. Nel frattempo Ivan non può mancare a un importante impegno di lavoro ma verrà licenziato dal suo capo non appena gli dirà che non si recherà al lavoro l'indomani.
Tra le varie telefonate, Locke parla anche tra sé e sé rivolgendosi al padre che l’ha abbandonato, morto anni prima.
E Ivan non intende commettere lo stesso errore di suo padre…
Un film che fa del cellulare il protagonista nonché l’io narante.

 

Frank di Lenny Abrahamson (2014)


Jon è un impiegato che scrive canzoni e sogna di diventare un musicista. Un giorno assiste per caso al tentato suicidio del tastierista dei Soronprfbs e si trova a sostituirlo in concerto la stessa sera.
La serata non sarà delle migliori, anzi, ma Jon entrerà nel gruppo e parteciperà alla registrazione del nuovo album. Si ritira così in isolamento totale assieme agli altri componenti della band, tutti schizzati e con chiari problemi psichici, e incomincerà a lavorare al disco.
Nel frattempo stringerà amicizia con Frank, il leader il cui volto è perennemente coperto da una gigantesca maschera di cartapesta.
Jon ha sempre in mano lo smartphone con cui aggiorna il suo profilo Twitter e il suo blog, in una specie di diario virtuale di cui vediamo le schermate che fa da filo conduttore alla trama del film.
Applicazioni, blog, web e smartphone sono molto presenti, quasi a fare da contrappunto all’isolamento sociale, all’asocialità e al voler negare il proprio volto al mondo nell’era dei selfie. Frank è un film osannato nel panorama indie che, infatti, valorizza la tecnologia più di nicchia e alternativa: sintetizzatori così come Twitter e microblog al posto del più scontato Facebook.


Perfetti sconosciuti di Paolo Genovese (2016)


Perfetti sconosciuti è il film del 2016 diretto da Paolo Genovese che si svolge durante una cena tra amici.
Amici di una vita che però si riveleranno perfetti sconosciuti, appunto, quando Eva (Kasia Smutniak) proporrà un gioco che sa quasi di sfida. Secondo lei tante coppie si lascerebbero se ogni partner controllasse il contenuto del cellulare dell’altro. Fa quindi mettere in mezzo al tavolo i cellulari di tutti quanti, imponendogli di condividere pubblicamente qualsiasi chiamata o messaggio che arriverà durante la serata.
Il cellulare è quindi massimo protagonista di questa pellicola così come le app di messaggistica tipo WhatsApp.


Cell di Tod Williams (2016)

Basato sull'omonimo romanzo di Stephen King, Cell è il film interpretato da John Cusack e Samuel L. Jackson che racconta di un misterioso segnale che comincia a diffondersi attraverso i cellulari, rendendo le persone una specie di macchine assassine.
Il disegnatore Clay Riddel (John Cusack) è scampato a questa epidemia letale ma deve raggiungere a tutti o costi suo figlio. Si metterà così sulle sue tracce assieme al conducente della metro Tom McCourt (Samuel L. Jackson) e alla giovane Alice.
In Cell il cellulare è sia protagonista sia antagonista, dato che si tratta del mezzo attraverso cui si diffonde una pandemia mortale.  

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