Max Giusti è protagonista di “Appena un minuto”, la nuova commedia di Francesco Mandelli. Un film esilarante, ricco di volti noti
Al cinema dal 3 ottobre, “Appena un minuto” è la nuova commedia diretta da Francesco Mandelli, con Max Giusti e Paolo Calabresi nei panni dei protagonisti.
Mandelli, alla sua terza opera come regista dopo “La solita commedia - Inferno” e “Bene ma non benissimo”, si è ispirato per il suo nuovo film alle vecchie commedie all’italiana ma anche ai film comici dell’Inghilterra anni Ottanta. E lo ha fatto approfondendo tematiche a lui care, come il rapporto con la tecnologia e la musica di oggi, ma anche il ruolo dei cinquantenni moderni poco inclini alle responsabilità.
“Appena un minuto”: il cast
Protagonista di “Appena un minuto” è Max Giusti. Qui nei panni di Claudio - agente immobiliare cinquantenne separato e spiantato - l’attore, comico e conduttore televisivo è tra i volti più amati del piccolo schermo italiano. Il suo esordio risale al 1991, quando prende parte ai programmi di Rai 2 “Stasera mi butto” e “Ricomincio da due”. Nel 2001 conduce “Stracult” con Max Tortora ed Eva Henger, successivamente si fa notare come imitatore in diverse trasmissioni televisive. Nel 2005 presenta il programma satirico “Gli isolati” (basato sul reality “L’isola dei famosi”), sebbene la sua conduzione più famosa sia quella di “Affari tuoi”. Al cinema, Max Giusti ha recitato per Carlo Vanzina in “E adesso sesso” e in “Le barzellette” e per Federico Zampaglione in “Nero bifamiliare”, mentre in tv è stato nel cast di “Distretto di Polizia” dal 2007 al 2009.
Nei panni di Ascanio, migliore amico di Claudio, vi è invece Paolo Calabresi, attore e conduttore classe 1964. Attore in serie tv del calibro di “R.I.S. - Delitti imperfetti”, “Distretto di Polizia” e “L’ispettore Coliandro”, al cinema ha interpretato moltissimi film, da “Il pranzo della domenica” di Carlo Vanzina a “Notturno bus” di Davide Marengo, dalla trilogia dei film “Smetto quando voglio” a “Genitori quasi perfetti” di Laura Chiossone.
Ad interpretare i genitori di Claudio sono invece l’attore Massimo Wertmüller e la cantante Loretta Goggi, ma i volti noti di “Appena un minuto” sono davvero tanti: Dino Abbrescia, Herbert Ballerina, persino J-Ax nei panni di se stesso.
“Appena un minuto”: la trama
Agente immobiliare spiantato e lasciato dalla moglie per il “Re della Zumba”, criticato e mal sopportato dai suoi figli, Claudio è un cinquantenne che vorrebbe tanto tornare indietro nella vita, per cambiare tante (troppe) cose. Il suo migliore amico è Ascanio, un truffaldino che aspetta l’occasione della vita. È lui a consigliargli di acquistare uno smartphone, che si rivelerà però speciale: il telefono, grazie ad un tasto speciale, permette di tornare indietro di un minuto. Così, piano piano, Claudio proverà a sistemare la sua vita. Ma, soprattutto, farà fede degli errori commessi e cercherà di riconquistare e di rimettere insieme la sua famiglia.
Perché, sebbene “Appena un minuto” sia una commedia, quello che lancia è un messaggio importante: cambiare è possibile, indipendentemente da quale età si abbia.