Il film, in arrivo nelle sale cinematografiche il 30 agosto, prende spunto dalla storia vera dell'Istituto Baccarelli, un'associazione senza fini di lucro nata a Heliopolis, la favela più grande di San Paolo in Brasile. Il maestro di Violino è diretto da Sérgio Machado e il protagonista è Làzaros Ramos. Guarda la Clip in eclusiva
Il maestro di violino del regista brasiliano Sérgio Machado, presentato in Piazza Grande al Festival di Locarno e Premio Miglior film nella categoria +16 al Giffoni Film Festival nel 2016, arriva in sala il 30 Agosto e in anteprima, durante il mese di agosto, in molte città italiane. Il film prende spunto dalla storia vera dell'Istituto Baccarelli, un'associazione senza fini di lucro nata a Heliopolis, la favela più grande di San Paolo in Brasile. L’obiettivo del Baccarelli è di garantire una formazione musicale di altissimo livello a bambini e giovani, che si trovano in situazioni disagiate e che grazie a questi insegnamenti potranno fare della musica la loro professione futura. L’istituto gestisce una grande varietà di attività: educazione musicale, canto e due orchestre di musicisti professionisti, The Tomorrow Orchestra e l’Heliopolis Symphony. Ispirandosi alle vicende reali di questo Istituto, Sérgio Machado costruisce una storia di musica, amicizia e voglia di riscatto che ci restituisce i colori e il ritmo del Brasile.
Il protagonista del film è Laerte (Lázaro Ramos) un violinista che si sta preparando da molti anni per entrare nell’orchestra sinfonica più importante dell’America Latina. La sua famiglia ha grandi aspettative. Ma all’audizione la tensione e il nervosismo lo bloccano impedendogli di suonare. Rimasto senza soldi e senza alternative, Laerte si troverà costretto a insegnare musica in una scuola pubblica di Heliopolis, la più grande e violenta favela di San Paolo. Gli strumenti sono in cattivo stato e l’ambiente è ostile, ma spicca il talento speciale di due ragazzi: Samuel, che è determinato e disciplinato, e VR, un piantagrane coinvolto in un giro illegale di contraffazione di carte di credito. Con i suoi metodi di insegnamento anticonvenzionali, Laerte riesce a costruire una relazione con i suoi studenti e con la comunità e riacquista il piacere di suonare. Quando tutto sembra andare per il verso giusto, Laerte scopre che l’orchestra sinfonica ha in programma nuove audizioni. Laerte è costretto a fare una scelta tra le prove per l’audizione e le lezioni agli studenti e alla fine decide di lasciare la scuola, provocando l’indignazione dei suoi studenti, delusi della sua scelta. Ma un evento drammatico ad Heliopolis sarà l’occasione per riunire gli studenti e l’insegnante e suonare insieme ancora una volta.