Da lunedì 7 a domenica 13 agosto su Sky Cinema Max Collection spazio al terrore puro con la Horror Week, con una settimana di programmazione dedicata a film da brivido come It Follows e Saw - L’enigmista. Ecco gli ingredienti essenziali per un buon film dell’orrore.
Nonostante il caldo estivo, sarete presto percorsi da un brivido: da lunedì 7 a domenica 13 agosto, su Sky Cinema Max Collection (canale 313) sarà il turno della Horror Week, una settimana di programmazione dedicata ad alcune delle migliori pellicole del terrore, da It Follows a Paranormal Activity, passando per Saw - L’enigmista. Per farvi trovare preparati all’arrivo di spettri, zombie e cannibali vari, ecco l’elenco dei cinque ingredienti che non possono mancare in un film horror.
IL MOSTRO - Senza il mostro, che film horror sarebbe? Ma, va puntualizzato, il mostro in questione (o i mostri, ovviamente) può essere della più varia natura. Spettri impalpabili o concretissimi bestioni, umanissimi cannibali disumani o non-morti in putrefazione. Chi più ne ha, più ne metta: l’importante è che ci facciano saltare sulla poltrona a ogni apparizione.
LA VITTIMA DESIGNATA - Sì, insomma, quel personaggio che appena lo vedi comparire sullo schermo pensi: “Lui muore presto”. Perché incarna un certo stereotipo del film del terrore (come ad esempio la “bella stupida” oppure “il grassoccio tontolone”), o magari perché con il suo comportamento incauto se la va a cercare. Quel che è certo è che non arriverà alla fine della pellicola.
IL MINIMIZZATORE - Colui che sminuisce la minaccia (“Ma che problema volete che ci sia a gettare dei bidoni di rifiuti radioattivi in uno stagno infestato dai coccodrilli? Coccodrilli mutanti? Ma va’, al massimo saranno nutrie un po’ più grandi del solito…”). E che magari con il suo operato fa sì che il mostro della situazione possa agire indisturbato più a lungo del dovuto, o addirittura dà il via al calvario dei protagonisti. Spesso è anche una delle vittime designate del film.
IL PUNTO DEBOLE - Laddove si intende il punto debole del mostro. Micidiale, inarrestabile, praticamente invincibile, quasi ogni villain da horror ha il suo personale Tallone d’Achille, che se sfruttato a dovere lo porterà alla sconfitta.
IL DURO A MORIRE - Il personaggio del film che, seppur sottoposto a prove e sofferenze inumane, riuscirà a sopravvivere fino alla fine… o quasi. Non sempre è il più forte o il più intelligente, non sempre è quello che ci si aspetterebbe. Ma se per caso è previsto un happy (o quantomeno non troppo unhappy) ending, lo dobbiamo a lui.