Tutto può cambiare se c’è musica e amore
CinemaIl regista di Once (Premio Oscar 2008 per la miglior canzone), John Carney, torna con una commedia sul mondo della musica con Mark Ruffalo e Keira Knightley protagonisti. Su Sky Cinema 1, in prima visione, Venerdì 23 ottobre alle 21.10
Tanta musica per una commedia newyorchese ricca di sentimento. E' la promessa mantenuta di Tutto può cambiare di John Carney (regista di Once). Protagonisti del film che sarà, su Sky Cinema 1,in prima visione, venerdì 23 ottobre alle 21.10, Greta (Keira Knightley) e Dave (Adam Levine), fidanzati dai tempi del liceo ed entrambi cantautori, ma dal destini diverso.
Adam Levine, cantautore, musicista, produttore discografico, attore e frontman e chitarrista del gruppo musicale Maroon, proprio come nella vita vera è uno che le cose gli vanno bene, mentre Dave, forse più brava di lui artisticamente, ha il difetto di essere ''una dura e pura'' ed è così inevitabilmente costretta a non fare compromessi con la poca etica di certa industria musicale. Insomma due anime diverse destinate a scontrarsi e collassare proprio come capita nel film. Ma Greta, sola e abbandonata da Dave, continua a suonare e cantare a modo suo. E proprio grazie alla musica incontra Dan (Mark Ruffalo), un ex dirigente di un'etichetta musicale che, assistendo per caso ad una sua esibizione nell'East Village, resta subito colpito dal suo talento naturale. Dan è uno un po' allo sbando, uno che è stato appena licenziato dal suo lavoro, uno abbandonato a sua volta dalla moglie, ma grazie a Greta riscopre la voglia di lavorare e di sognare e anche la musica vera, quella giusta.
Parlando di questo film la Knigthley si è espressa così: “Non avevo mai fatto niente di simile. Gran parte della musica non era stata completata quando sono arrivata a New York. Ho lavorato con un vocal coach per trovare un timbro che si adattasse bene al personaggio, ma due o tre della canzoni di Greta mi sono state consegnate il giorno stesso in cui le abbiamo registrate, per cui ci siamo affidati molto all'improvvisazione, sperando che tutto andasse bene''.
Adam Levine invece si è espresso in questo modo: ''Mi sentivo onorato solo per il fatto che mi avessero chiesto di recitare e mi sono innamorato della sceneggiatura subito dopo averla letta. Il fatto che John, il regista, abbia creduto in me è stato molto emozionante. Probabilmente Carney ha visto in me qualcosa del personaggio di David, anche se non sono sicuro che questo debba lusingarmi. Ma non avrei mai preso in considerazione l'idea di girare un film se non avessi sentito una certa familiarità con la storia. Lo stile del personaggio mi piace, si tratta di un musicista, per cui mi sono sentito in perfetta sintonia con lui”. Infine una frase di Shakespeare che si trova nelle note di produzione: ''Se la musica è il nutrimento dell'amore, allora seguitate a suonare''.<br><br>Guarda i video<br><br><iframe width="640" height="350" src="http://player.sky.it/external/cinema/50/256883" frameborder="0" allowfullscreen="true"></iframe> <br><br><iframe width="640" height="350" src="http://player.sky.it/external/cinema/50/256885" frameborder="0" allowfullscreen="true"></iframe><br><br> <iframe width="640" height="350" src="http://player.sky.it/external/cinema/50/256886" frameborder="0" allowfullscreen="true"></iframe>