Anteprima Il Racconto dei Racconti
CinemaIn occasione della sua uscita Sky Cinema 1, all'interno della sua rubrica Sky Cine News manderà in onda qualche minuto in anteprima. Appuntamento lunedì 11 maggio alle 21.00
''Ho scelto di avvicinarmi al mondo di Basile perché ho ritrovato nelle sue fiabe quella commistione fra reale e fantastico che ha sempre caratterizzato la mia ricerca artistica. Le storie raccontate ne Il Racconto dei Racconti descrivono un mondo in cui sono riassunti gli opposti della vita: l'ordinario e lo straordinario, il magico e il quotidiano, il regale e lo scurrile, il terribile e il soave''. Così Matteo Garrone parla nelle note di regia de Tale of Tales 'Il racconto dei racconti', film in corsa alla 68/ma edizione del Festival di Cannes che si aprirà ufficialmente il prossimo 13 maggio.
Dopo lo sguardo grottesco di Gomorra e Reality (entrambi vincitori del Grand Prix proprio a Cannes), Garrone torna con questo film in uscita il 14 maggio, distribuito da 01 Distribution. In occasione della sua uscita Sky Cinema 1, all'interno della sua rubrica Sky Cine News manderà in onda qualche minuto in anteprima. Appuntamento lunedì 11 maggio alle 21.00.
Ambientato in diverse regioni d'Italia, il film, girato in inglese, ha un cast internazionale: Salma Hayek, Vincent Cassel, Toby Jones e John C. Reilly, con Shirley Henderson, Hayley Carmichael, Bebe Cave, Stacy Martin, Christian Lees, Jonah Lees, Guillaume Delanauy e con la partecipazione di Alba Rohrwacher e Massimo Ceccherini.
I racconti del film sono quelli tradizionali con protagonisti re e regine, principi e principesse, boschi e castelli, regni senza tempo; e poi orchi, animali straordinari, draghi, streghe, vecchie lavandaie e artisti di circo. Queste le tre storie liberamente ispirate ad altrettante fiabe de Il racconto dei racconti di Giambattista Basile, autore napoletano del XVII secolo la cui opera è universalmente riconosciuta come antesignana di tutta la letteratura fiabesca dei secoli successivi. ''Il mio nuovo film - aveva avuto modo dire lo stesso Garrone - è una fiaba che si aggancia alla realtà''. E ancora: ''Sono fiabe del Seicento che sto cercando di portare alla dimensione reale. Fino a Reality sono stato operatore di macchina di tutti i miei lavori ma per Tale of Tales ho fatto tutto al contrario. Non ho girato io in macchina e per la prima volta non ho girato il film in ordine cronologico perché' gli attori costavano troppo per tenerli a lungo sul set".