Oscar 2014, i rivali de La grande Bellezza
CinemaIn attesa della notte più lunga del cinema, evento che Sky Cinema Oscar trasmetterà in diretta e in esclusiva il prossimo 2 marzo, ecco i quattro film che contenderanno la statuetta al film di Paolo Sorrentino
Il prossimo 2 marzo, nella notte degli Oscar che Sky Cinema trasmetterà in diretta, tutta l'Italia tiferà per il film di Paolo Sorrentino "La Grande Bellezza", candidato come Miglior Film Straniero. La pellicola del regista napoletano sembra davvero lanciatissima verso l'ambita statuetta. Un segnale molto promettente è arrivato nei giorni scorsi da Londra dove i
l film ha vinto anche il BAFTA, l'Oscar inglese come Miglior Film Straniero.
Una vittoria scontata? Niente affatto, visto la qualità dei quattro film che contenderanno a Sorrentino la statuetta. Scopriamoli meglio:
Il sospetto (The Hunt) Danimarca
Il regista di questo piccolo gioiello danese è Thomas Vinterberg. Il film è stato presentato al Festival di Cannes 2012, dove Mads Mikkelsen ha vinto il premio per la miglior interpretazione maschile. E’ stato nominato a cinque European Film Awards (uno è stato vinto per la Migliore Sceneggiatura); al Festival di Cannes 2012 ha portato a casa il Premio per la miglior interpretazione maschile (Mads Mikkelsen), Il Premio della Giuria ecumenica (Thomas Vinterberg) e il Premio Vulcain al contributo tecnico (Charlotte Bruus Christensen) nonché la Nomination alla Palma d’Oro sempre a Vinterberg. Il protagonista del film è il quarantenne Lucas che, dopo un divorzio difficile, ha trovato una nuova fidanzata, un nuovo lavoro e si dà da fare per ricostruire il rapporto con Marcus, il figlio adolescente. Ma qualcosa va decisamente storto e il "sospetto" inizia a a diffondersi come un virus invisibile.
Alabama Monroe - Una storia d'amore (The Broken Circle Breakdown) - Belgio
Il regista di questo film drammatico è Felix Van Groeningen che è riuscito ad emozionare tutta l’Europa per la delicatezza con cui ha saputo raccontare la storia d’amore di Elise e Didier, una coppia che sarà messa a dura prova dalla vita. La pellicola ha vinto sia il premio Lux, conferito a Strasburgo dal Parlamento Europeo, sia gli Efa, gli Oscar Europei, con il premio a Veerle Baatens come miglior attrice.
L'image manquante (The missing picture) - Cambogia
Il documentario sul genocidio perpetrato dai Khmer Rossi, gli aderenti al Partito Comunista cambogiano di Kampuchea, è stato proiettato nella sezione Un Certain Regard al Festival di Cannes 2013, dove ha trionfato. Per la Cambogia è la prima nomination all'Oscar.
Omar (Palestina)
Il thriller politico di Hany Abu-Assad è stato presentato nella sezione Un Certain Regard al Festival di Cannes 2013 dove ha vinto il Premio della Giuria. E' la storia di due innamorati che si intreccia a quella di contrasto tra due popoli e alla di fiducia e al tradimento tra amici. Quando un trio di giovani palestinesi decide di uccidere un soldato israeliano, uno di loro, un fornaio di nome Omar (Adam Bakri), viene arrestato e picchiato da agenti segreti israeliani. Tornato tra i suoi compagni, inizia un momento di sospetto e tensione. È la seconda nomination all'Oscar per la Palestina. La prima era stata sempre per un film di Hany Abu-Assad: "Paradise Now", del 2006.
Una vittoria scontata? Niente affatto, visto la qualità dei quattro film che contenderanno a Sorrentino la statuetta. Scopriamoli meglio:
Il sospetto (The Hunt) Danimarca
Il regista di questo piccolo gioiello danese è Thomas Vinterberg. Il film è stato presentato al Festival di Cannes 2012, dove Mads Mikkelsen ha vinto il premio per la miglior interpretazione maschile. E’ stato nominato a cinque European Film Awards (uno è stato vinto per la Migliore Sceneggiatura); al Festival di Cannes 2012 ha portato a casa il Premio per la miglior interpretazione maschile (Mads Mikkelsen), Il Premio della Giuria ecumenica (Thomas Vinterberg) e il Premio Vulcain al contributo tecnico (Charlotte Bruus Christensen) nonché la Nomination alla Palma d’Oro sempre a Vinterberg. Il protagonista del film è il quarantenne Lucas che, dopo un divorzio difficile, ha trovato una nuova fidanzata, un nuovo lavoro e si dà da fare per ricostruire il rapporto con Marcus, il figlio adolescente. Ma qualcosa va decisamente storto e il "sospetto" inizia a a diffondersi come un virus invisibile.
Alabama Monroe - Una storia d'amore (The Broken Circle Breakdown) - Belgio
Il regista di questo film drammatico è Felix Van Groeningen che è riuscito ad emozionare tutta l’Europa per la delicatezza con cui ha saputo raccontare la storia d’amore di Elise e Didier, una coppia che sarà messa a dura prova dalla vita. La pellicola ha vinto sia il premio Lux, conferito a Strasburgo dal Parlamento Europeo, sia gli Efa, gli Oscar Europei, con il premio a Veerle Baatens come miglior attrice.
L'image manquante (The missing picture) - Cambogia
Il documentario sul genocidio perpetrato dai Khmer Rossi, gli aderenti al Partito Comunista cambogiano di Kampuchea, è stato proiettato nella sezione Un Certain Regard al Festival di Cannes 2013, dove ha trionfato. Per la Cambogia è la prima nomination all'Oscar.
Omar (Palestina)
Il thriller politico di Hany Abu-Assad è stato presentato nella sezione Un Certain Regard al Festival di Cannes 2013 dove ha vinto il Premio della Giuria. E' la storia di due innamorati che si intreccia a quella di contrasto tra due popoli e alla di fiducia e al tradimento tra amici. Quando un trio di giovani palestinesi decide di uccidere un soldato israeliano, uno di loro, un fornaio di nome Omar (Adam Bakri), viene arrestato e picchiato da agenti segreti israeliani. Tornato tra i suoi compagni, inizia un momento di sospetto e tensione. È la seconda nomination all'Oscar per la Palestina. La prima era stata sempre per un film di Hany Abu-Assad: "Paradise Now", del 2006.