Bullismo, adozione, viaggio come liberazione. Sono i temi che hanno trionfato al Giffoni Film Festival 2013, in un'edizione ricca come al solito di grandi ospiti e grandi film.
Si è conclusa la 43esima edizione del Giffoni Film Festival, un’edizione che, come sempre, si è contraddistinta per la sua ricchezza, per la varietà dei film presentati e per la caratura degli ospiti internazionali.
Grande accoglienza di pubblico per Naya Rivera, la star di Glee (la cui quinta stagione, lo ricordiamo, andrà in onda in esclusiva a settembre su Sky 1), che ha voluto omaggiare con un commosso minuto di silenzio la scomparsa di Cory Monteith.
Grande attesa anche per Logan Lerman e Alexandra Daddario, giovani star della saga fantasy Percy Jackson, il cui teaser è stato presentato in anteprima.
Ma veniamo alla premiazione. I temi che più hanno catturato l’attenzione dei giurati sono stati bullismo, adozione e viaggio. Il Gryphon Award per la categoria Generator +18 è stato dunque assegnato a Any Day Now, film Usa diretto da Travis Fine. Basato su una storia vera, la pellicola racconta di una coppia di omosessuali che si battono per adottare un ragazzo affetto dalla sindrome di Down abbandonato dalla madre tossicodipendente.
Nella categoria Generator +16 ha trionfato La Jaula de Oro, produzione messicana-spagnola di Diego Quemada-Di'ez. Il film narra il viaggio di tre adolescenti dei quartieri poveri del Guatemala che tentano di raggiungere gli Usa.
Regret! è invece il vincitore nella categoria Generator+13. Si tratta di un film olandese che esplora le conseguenze, anche drammatiche, dell’avere un corpo ritenuto imperfetto dalla società.
Il film e' diretto da Dave Scharm, che vince anche come produttore nella categoria Elements+10 con Mike says goodbye. Il film, diretto dalla candidata Oscar Maria Peters, racconta la storia di due ragazzi olandesi che fanno i conti con la malattia e l'assenza dei genitori, ma anche con la loro amicizia.
Grande accoglienza di pubblico per Naya Rivera, la star di Glee (la cui quinta stagione, lo ricordiamo, andrà in onda in esclusiva a settembre su Sky 1), che ha voluto omaggiare con un commosso minuto di silenzio la scomparsa di Cory Monteith.
Grande attesa anche per Logan Lerman e Alexandra Daddario, giovani star della saga fantasy Percy Jackson, il cui teaser è stato presentato in anteprima.
Ma veniamo alla premiazione. I temi che più hanno catturato l’attenzione dei giurati sono stati bullismo, adozione e viaggio. Il Gryphon Award per la categoria Generator +18 è stato dunque assegnato a Any Day Now, film Usa diretto da Travis Fine. Basato su una storia vera, la pellicola racconta di una coppia di omosessuali che si battono per adottare un ragazzo affetto dalla sindrome di Down abbandonato dalla madre tossicodipendente.
Nella categoria Generator +16 ha trionfato La Jaula de Oro, produzione messicana-spagnola di Diego Quemada-Di'ez. Il film narra il viaggio di tre adolescenti dei quartieri poveri del Guatemala che tentano di raggiungere gli Usa.
Regret! è invece il vincitore nella categoria Generator+13. Si tratta di un film olandese che esplora le conseguenze, anche drammatiche, dell’avere un corpo ritenuto imperfetto dalla società.
Il film e' diretto da Dave Scharm, che vince anche come produttore nella categoria Elements+10 con Mike says goodbye. Il film, diretto dalla candidata Oscar Maria Peters, racconta la storia di due ragazzi olandesi che fanno i conti con la malattia e l'assenza dei genitori, ma anche con la loro amicizia.
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