Vine, (altri) capolavori raccontati in 6 secondi

Cinema
Un'immagine di Quarto Poter di Orson Welles, uno dei capolavori sintetizzati in 6 secondi con Vine - GettyImages
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Una nuova serie di micro-trailer sintetizzano alcuni classici della storia del cinema: da Heat a ET, da Godard a Lynch. E c'è anche un po' di Italia

di Raffaele Mastrolonardo

Prima Pulp Fiction, Quarto Potere, Inception e Quei bravi ragazzi. Ora Velluto Blu, le Iene, Brazil e varie altre pietre miliari della storia del cinema. Evidentemente, quelli di Tokyo, agenzia specializzata nella creazione di trailer, ci hanno preso gusto a provare a raccontare un film in soli 6 secondi. E così dopo la prima infornata di classici sintetizzati con Vine ecco una nuova batteria di opere presentate con l'applicazione di proprietà di Twitter. Tra queste, fra Le ali della bertà e ET, c'è spazio anche per un po' di tricolore.


Immortali –  L'elenco dei micro-trailer targati Vine conta ormai oltre 40 film, tutti con un posto, a diverso titolo, negli annali della settima arte. Heat – La Sfida di Michael Mann, per esempio, è la prima pellicola nella quale Al Pacino e Robert De Niro recitano assieme nella stessa scena, cosa che la sintesi non manca di far notare. Mentre Non aprite quella porta resta un classico del cinema horror che ha ispirato decine di imitazioni ed è capace di inquietare anche per soli 6 secondi.


La sintesi estrema, a quanto pare, funziona per tutti i tipi di generi cinematografici. Vedere per credere. Il fascino di Brigitte Bardot nel Disprezzo di Jean Luc Godard traspare anche dal mini-trailer. Così come il carattere irascibile e tendenzialmente autodistruttivo di Jake La Motta / Robert De Niro in Toro Scatenato si fa intuire pure in pochi fotogrammi.


Horror tricolori – Tra i registi omaggiati in quest'ultima ondata di micro-trailer c'è spazio anche per due autori italiani, entrambi specializzati in horror e thriller: Dario Argento e Ruggero Deodato. Il primo è omaggiato con una riduzione di Profondo Rosso, il secondo per il suo film più celebre e controverso Cannibal Holocaut. “Meglio riposare in pace nel corpo caldo di un amico che nella fredda terra”, recita il poco augurante messaggio all'inizio del trailer.



La sfida - Con questa ultima serie di film ridotti a pochi istanti si mostrano ancora una volta le potenzialità espressive di Vine. L'applicazione è già stata usata da alcuni grandi registi come David Lynch ed è diventata oggetto di una speciale competizione nell'ambito del Tribeca Film Festival. Ora però deve subire la concorrenza di Instagram Video, la popolare applicazione per la condivisione di fotografie di Facebook, che ha da poco introdotto le immagini in movimento. Le prime statistiche sembrano mostrare che la mossa del rivale ha messo Vine in difficoltà. L'ultimo aggiornamento, con novità che rendono più facile la creazione di clip, serve anche a dire al nemico che la sfida è appena cominciata.

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