In Treatment, iniziano le riprese targate Sky
CinemaSono cominciate le riprese della versione italiana dell'omonima serie HBO che andrà in onda su Sky Cinema a partire dal prossimo marzo. Nel cast Sergio Castellitto, Kasia Smutniak, Barbora Bobulova, Licia Maglietta e Valeria Golino
Al via a Roma le riprese di "In treatment, la versione italiana dell'omonima serie cult americana realizzata da HBO. Una serie innovativa e rivoluzionaria per l'argomento trattato - le sedute psicanalitiche di un terapeuta con sei pazienti - e per la struttura narrativa che ne determina una programmazione quotidiana: una puntata al giorno per ciascuno dei pazienti in terapia. La serie, diretta da Saverio Costanzo, sarà trasmessa su Sky Cinema a marzo 2013 (e la settimana successiva su Sky Uno), in 35 episodi in onda dal lunedì al venerdì.
Per l'adattamento italiano della serie, molto fedele alla versione americana nonostante i personaggi e le storie siano calati in un contesto tutto italiano, sono stati scelti dei grandi nomi del panorama cinematografico, sia per quanto riguarda il cast tecnico che quello artistico. Sarà infatti Sergio Castellitto a dare volto a Giovanni, l'analista che ogni giorno, per sette settimane, incontra i suoi pazienti. Il percorso psicanalitico di ciascun paziente si intreccia con quello di Giovanni, alle prese con dubbi etici e morali e la crisi che sta attraversando con la moglie Eleonora, interpretata da Valeria Golino. La paziente del lunedì è Sara, Kasia Smutniak, una donna tormentata da una relazione difficile e dall'invaghimento per Giovanni. Il martedì c'è Dario, poliziotto undercover interpretato da Guido Caprino che ha indagato all'estero su una potente organizzazione criminale ed è alle prese con il "fantasma" di una sanguinosa indagine. Ogni mercoledì l'incontro è con Alice, giovane ballerina con un inconfessabile trauma, che ha il volto dell'esordiente Irene Casagrande, nel film, la figlia di Irene interpretata da Valeria Bruni Tedeschi. Le sedute del giovedì sono con Lea e Pietro, Adriano Giannini e Barbora Bobulova, una coppia in crisi, mentre venerdì è Giovanni a diventare paziente e confrontarsi con la sua vecchia amica e mentore Anna, che ha il volto Licia Maglietta.
Sia il progetto italiano che la versione americana - che in tre stagioni ha raccolto decine di premi tra cui due Emmy e un Golden Globe- si ispirano al format israeliano "Be Tipul", ideato dal regista e sceneggiatore Hagai Levi, di cui sono stati realizzati adattamenti per 13 paesi. Sarà Saverio Costanzo ("Private", "In memoria di me", "La solitudine dei numeri primi") a dirigere i 35 episodi.
Per l'adattamento italiano della serie, molto fedele alla versione americana nonostante i personaggi e le storie siano calati in un contesto tutto italiano, sono stati scelti dei grandi nomi del panorama cinematografico, sia per quanto riguarda il cast tecnico che quello artistico. Sarà infatti Sergio Castellitto a dare volto a Giovanni, l'analista che ogni giorno, per sette settimane, incontra i suoi pazienti. Il percorso psicanalitico di ciascun paziente si intreccia con quello di Giovanni, alle prese con dubbi etici e morali e la crisi che sta attraversando con la moglie Eleonora, interpretata da Valeria Golino. La paziente del lunedì è Sara, Kasia Smutniak, una donna tormentata da una relazione difficile e dall'invaghimento per Giovanni. Il martedì c'è Dario, poliziotto undercover interpretato da Guido Caprino che ha indagato all'estero su una potente organizzazione criminale ed è alle prese con il "fantasma" di una sanguinosa indagine. Ogni mercoledì l'incontro è con Alice, giovane ballerina con un inconfessabile trauma, che ha il volto dell'esordiente Irene Casagrande, nel film, la figlia di Irene interpretata da Valeria Bruni Tedeschi. Le sedute del giovedì sono con Lea e Pietro, Adriano Giannini e Barbora Bobulova, una coppia in crisi, mentre venerdì è Giovanni a diventare paziente e confrontarsi con la sua vecchia amica e mentore Anna, che ha il volto Licia Maglietta.
Sia il progetto italiano che la versione americana - che in tre stagioni ha raccolto decine di premi tra cui due Emmy e un Golden Globe- si ispirano al format israeliano "Be Tipul", ideato dal regista e sceneggiatore Hagai Levi, di cui sono stati realizzati adattamenti per 13 paesi. Sarà Saverio Costanzo ("Private", "In memoria di me", "La solitudine dei numeri primi") a dirigere i 35 episodi.