Le vere primarie di Cetto, Olfo e Frengo: per chi voterete?
CinemaSono i protagonisti di Tutto tutto niente niente, l'attesissimo seguito di Qualunquemente, con uno strepitoso Antonio Albanese che si fa in tre. Vi piacerebbe uno di loro come premier? Ecco come votarlo
Ricordate il mitico programma elettorale di Cetto La Qualunque e del suo Partitu Du Pilu, che si meritò addirittura un
sito dedicato ai tempi dell'uscita di
Qualunquemente?
Ora arriva il seguito del fortunato film che ha portato sul grande schermo l'indimenticabile e sgrammaticato politico di provincia creato da Antonio Albanese, dotato di una moralità inversamente proporzionale alla sua verve linguistica.
È Tutto tutto niente niente, in sala a Natale, nel quale Albanese si fa letteralmente in tre. Oltre all'incolto e sciupafemmmine Cetto, scendono in campo anche Olfo, fiero secessionista dalle parvenze filoteutoniche (ben deciso a eliminare province, regioni e, già che ci siamo, anche l'Italia intera) e Frengo, fervente liberalizzatore (di tutte le sostanze) nonché originale riformista in campo religioso.
E tutti e tre si candidano alle "vere primarie", quelle che tutti noi potremmo votare dal 3 novembre con un semplice click. Basta andare sul sito www.levereprimarie.it, dove sarà possibile effettuare "il primo voto politico elettronico in Italia".
Ma è una vera e propria campagna elettorale, quella organizzata per la promozione del film: un bus partirà, sempre il 3 novembre, dal Lucca Comics & Games per poi toccare le principali città italiane, diffondendo alla nazione i messaggi dei candidati. Il voto è aperto fino al 21 novembre: il 22 l'Italia conoscerà il volto del suo "nuovo premier"!
E voi, chi sceglierete tra Cetto, Olfo e Frengo? Correte a leggere i loro programmi elettorali per schiarirvi le idee e decidete quale rispecchia maggiormente la vostra "visione politica". Ah, ovviamente ogni possibile riferimento a fatti e persone del vero teatrino politico italiano... è puramente casuale.
Ora arriva il seguito del fortunato film che ha portato sul grande schermo l'indimenticabile e sgrammaticato politico di provincia creato da Antonio Albanese, dotato di una moralità inversamente proporzionale alla sua verve linguistica.
È Tutto tutto niente niente, in sala a Natale, nel quale Albanese si fa letteralmente in tre. Oltre all'incolto e sciupafemmmine Cetto, scendono in campo anche Olfo, fiero secessionista dalle parvenze filoteutoniche (ben deciso a eliminare province, regioni e, già che ci siamo, anche l'Italia intera) e Frengo, fervente liberalizzatore (di tutte le sostanze) nonché originale riformista in campo religioso.
E tutti e tre si candidano alle "vere primarie", quelle che tutti noi potremmo votare dal 3 novembre con un semplice click. Basta andare sul sito www.levereprimarie.it, dove sarà possibile effettuare "il primo voto politico elettronico in Italia".
Ma è una vera e propria campagna elettorale, quella organizzata per la promozione del film: un bus partirà, sempre il 3 novembre, dal Lucca Comics & Games per poi toccare le principali città italiane, diffondendo alla nazione i messaggi dei candidati. Il voto è aperto fino al 21 novembre: il 22 l'Italia conoscerà il volto del suo "nuovo premier"!
E voi, chi sceglierete tra Cetto, Olfo e Frengo? Correte a leggere i loro programmi elettorali per schiarirvi le idee e decidete quale rispecchia maggiormente la vostra "visione politica". Ah, ovviamente ogni possibile riferimento a fatti e persone del vero teatrino politico italiano... è puramente casuale.