Le scene famose dei film? Le rivivo in una foto
CinemaMovie Mimic è il progetto di un giovane americano con la passione per il cinema e i viaggi. Si reca nei luoghi che hanno fatto da set cinematografici di celebri pellicole e lì si fa scattare una foto, sostituendosi al protagonista
di Floriana Ferrando
Gira per il mondo alla ricerca dei panorami e dei luoghi più celebri di sempre. Ma non per ammirarne le bellezze, ma piuttosto per scovare, ad esempio, la tavola calda dove il pilota di ‘ Top Gun’ andava a fare colazione. O l’università frequentata da Spiderman una volta smessi i panni da supereroe.
Allen Fuqua, un giovane americano appassionato di viaggi e cinema, ha unito i suoi interessi dando vita al progetto Movie Mimic, “imitazione del cinema”. Archivi cinematografici alla mano (più che la tradizionale guida turistica), Fuqua passa gran parte della sua vita ad organizzare viaggi nei luoghi dove sono state girate alcune famose scene del cinema di ieri e di oggi e ne ripropone i fotogrammi sostituendosi al protagonista e catturando l’istante in una fotografia.
Eccolo, così, esibire un’espressione preoccupata davanti a Westminster Abbey, a Londra, proprio come faceva l’attore Cillian Murphy nel 2002, immerso negli scenari apocalittici che hanno fatto da sfondo a ‘ 28 giorni dopo’. Oppure ridere divertito al posto di Will Smith sul set di ‘ Hitch - Lui sì che capisce le donne’. Non resta che domandarsi se anche Fuqua abbia successo in fatto di ragazze.
Inconfondibile, invece, lo skyline che si staglia alle spalle del giovane a Chicago sul set di ‘ Alta fedeltà’, al posto di John Cusack.
Fuqua, poi, sembra provare gusto a vestire i panni degli eroi del grande schermo. Così, dopo avere riposto il mantello rosso dell’Uomo Ragno, si cala nella parte di Indiana Jones in ‘ Indiana Jones e l’ultima crociata’. Per farlo gli è bastato fare una capatina a Venezia.
Ma l’istantanea più suggestiva è senza dubbio quella scattata al Millennium Park di Chicago apparso in una scena di ‘ Source Code’ del 2011: allora di fronte alla grande scultura a specchio di Anish Kapoor c’era Jake Gyllenhaal, oggi spunta Allen.
Pur di arricchire il suo archivio fotografico Fuqua è disposto a tutto e, all’occorrenza, veste anche la gonna prendendo il posto di protagoniste femminili. Bizzarro come, in una scena di ‘ Lost in Translation’, la protagonista Scarlett Johansson finisca per esibire dei corti capelli neri, anziché la solita chioma bionda. Mentre sul set di ‘ Vicky Cristina Barcelona’ si sostituisce all’attrice Rebecca Hall in una scena girata sul tetto del Museo Nazionale dell’Arte della Catalogna, a Barcellona.
Gli scatti realizzati da Fuqua sono pubblicati sul suo sito accompagnati da informazioni sul film a cui la foto fa riferimento, sull’attore che viene abilmente sostituito e sul luogo che ha fatto da sfondo alla pellicola, con tanto di mappa di Google vicino. Un modo per invitare chiunque a visitare quei luoghi che hanno fatto da set cinematografico ai più celebri film di sempre.
Infine, Allen Fuqua rende omaggio all’attore Heath Ledger, scomparso nel 2008, riproponendo una scena del film ‘ 10 cose che odio di te’.
Gira per il mondo alla ricerca dei panorami e dei luoghi più celebri di sempre. Ma non per ammirarne le bellezze, ma piuttosto per scovare, ad esempio, la tavola calda dove il pilota di ‘ Top Gun’ andava a fare colazione. O l’università frequentata da Spiderman una volta smessi i panni da supereroe.
Allen Fuqua, un giovane americano appassionato di viaggi e cinema, ha unito i suoi interessi dando vita al progetto Movie Mimic, “imitazione del cinema”. Archivi cinematografici alla mano (più che la tradizionale guida turistica), Fuqua passa gran parte della sua vita ad organizzare viaggi nei luoghi dove sono state girate alcune famose scene del cinema di ieri e di oggi e ne ripropone i fotogrammi sostituendosi al protagonista e catturando l’istante in una fotografia.
Eccolo, così, esibire un’espressione preoccupata davanti a Westminster Abbey, a Londra, proprio come faceva l’attore Cillian Murphy nel 2002, immerso negli scenari apocalittici che hanno fatto da sfondo a ‘ 28 giorni dopo’. Oppure ridere divertito al posto di Will Smith sul set di ‘ Hitch - Lui sì che capisce le donne’. Non resta che domandarsi se anche Fuqua abbia successo in fatto di ragazze.
Inconfondibile, invece, lo skyline che si staglia alle spalle del giovane a Chicago sul set di ‘ Alta fedeltà’, al posto di John Cusack.
Fuqua, poi, sembra provare gusto a vestire i panni degli eroi del grande schermo. Così, dopo avere riposto il mantello rosso dell’Uomo Ragno, si cala nella parte di Indiana Jones in ‘ Indiana Jones e l’ultima crociata’. Per farlo gli è bastato fare una capatina a Venezia.
Ma l’istantanea più suggestiva è senza dubbio quella scattata al Millennium Park di Chicago apparso in una scena di ‘ Source Code’ del 2011: allora di fronte alla grande scultura a specchio di Anish Kapoor c’era Jake Gyllenhaal, oggi spunta Allen.
Pur di arricchire il suo archivio fotografico Fuqua è disposto a tutto e, all’occorrenza, veste anche la gonna prendendo il posto di protagoniste femminili. Bizzarro come, in una scena di ‘ Lost in Translation’, la protagonista Scarlett Johansson finisca per esibire dei corti capelli neri, anziché la solita chioma bionda. Mentre sul set di ‘ Vicky Cristina Barcelona’ si sostituisce all’attrice Rebecca Hall in una scena girata sul tetto del Museo Nazionale dell’Arte della Catalogna, a Barcellona.
Gli scatti realizzati da Fuqua sono pubblicati sul suo sito accompagnati da informazioni sul film a cui la foto fa riferimento, sull’attore che viene abilmente sostituito e sul luogo che ha fatto da sfondo alla pellicola, con tanto di mappa di Google vicino. Un modo per invitare chiunque a visitare quei luoghi che hanno fatto da set cinematografico ai più celebri film di sempre.
Infine, Allen Fuqua rende omaggio all’attore Heath Ledger, scomparso nel 2008, riproponendo una scena del film ‘ 10 cose che odio di te’.